In bagno e in cucina l’igiene deve regnare sovrana. Tuttavia, nonostante puliamo queste stanze accuratamente ogni giorno, e nonostante ci dedichiamo al lavaggio anche di accessori impensabili e spesso trascurati, con il passare del tempo non riusciamo più ad ottenere dei bei risultati splendenti. Una zona parecchio ostica da far tornare a brillare sono le fughe delle piastrelle. Soprattutto in bagno e all’interno del box doccia, le fughe tendono ad annerire.
La causa principale di ciò sono l’acqua e il vapore acqueo che si genera quando ci laviamo. Acqua, vapore e condensa creano la muffa, che si manifesta con aloni grigiastri. Se non si interviene in maniera tempestiva, questa, a sua volta, diventerà addirittura nera. Scopriamo quindi insieme dei sistemi per limitare i danni e prevenire situazioni disastrose.
Come sbiancare fughe di piastrelle di bagno e doccia annerite dalla muffa
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Per il primo metodo useremo due ingredienti sempre presenti in dispensa, nonché grandi alleati nelle pulizie di casa. Ovviamente stiamo parlando di aceto e bicarbonato. Mescoliamo i due prodotti fino a ottenere una pasta piuttosto densa. Una volta terminata la reazione effervescente, strofinare il composto lungo le fughe, utilizzando un vecchio spazzolino da denti. Lasciar agire per qualche minuto e poi risciacquare. Asciugare poi bene con un panno morbido. Evitare però questo trattamento su marmo e pietra naturale. Anche il limone è un ottimo sbiancante. Basterà diluire il succo di un limone in 1 litro di acqua e strofinare il composto lungo le fughe con una spugnetta non abrasiva.
Rimedio numero 3 per i casi più difficili
Se, nonostante i due rimedi spiegati sopra, le fughe dovessero risultare ancora grigiastre, si può provare un metodo ancora più aggressivo. Bisognerà miscelare 3 cucchiaini di amido di mais in un bicchiere di acqua ossigenata. Mescolare bene fino a formare un impasto da spazzolare lungo le fughe. Far agire per almeno un’ora e poi risciacquare con una soluzione di acqua e aceto in uguali quantità. Ed ecco quindi come sbiancare fughe di piastrelle annerite in bagno.
Ed ora, scopriamo la mossa finale per prevenire l’annerimento delle fughe
Dopo aver pulito le fughe delle piastrelle, con uno dei sistemi sopra spiegati, si consiglia di fare un trattamento speciale per prevenire, o quantomeno ritardare, l’annerimento delle fughe. Bisogna prendere una semplice candela bianca e strofinare più volte la punta lungo le fughe. Attendere una decina di minuti e poi passare la zona con un panno umido molto delicatamente.
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