Come sarà il 2022 per Moncler dopo che ha chiuso il settimo anno consecutivo al rialzo? Per il settimo anno consecutivo, infatti, il titolo della casa di moda ha chiuso l’anno al rialzo. D’altra parte, che Moncler sia uno dei migliori titoli del suo settore è stato scritto più volte su queste pagine. È questo, quindi, che ci spinge a consigliare di sfruttare ogni ribasso per rafforzare le posizioni sul titolo.
Secondo gli analisti che coprono il titolo ci sono i presupposti per una continuazione del rialzo che va avanti ormai da un decennio. Secondo le ipotesi l’attività del gruppo ha un notevole potenziale di crescita. Ci si aspetta, infatti, che il fatturato vada in forte crescita secondo le previsioni di Standard & Poor’s, con un aumento di circa 81% entro il 2023. Inoltre, Il rapporto EBITDA/vendite dell’azienda è relativamente alto e si traduce in alti margini prima del deprezzamento, dell’ammortamento e delle tasse.
Purtroppo il titolo presenta un’eccessiva valutazione in termini di multipli di mercato. La valutazione dell’azienda in termini di multipli degli utili è piuttosto alta. Infatti, l’azienda viene pagata 44,99 volte i suoi utili stimati per azione per l’anno in corso. L’eccessiva valutazione è anche confermata dal Price to Book ratio.
Secondo gli analisti che coprono il titolo il giudizio medio è accumulare con un prezzo obiettivo medio in linea con le attuali valutazioni.
Come sarà il 2022 per Moncler dopo che ha chiuso il settimo anno consecutivo al rialzo? Le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo Moncler (MIL:MONC) ha chiuso la seduta del 30 dicembre in ribasso dello 0,87% rispetto alla seduta precedente a quota 64,02 euro.
La proiezione in corso è rialzista sia sul time frame mensile che su quello trimestrale. Al momento, quindi, non si intravedono nubi all’orizzonte con le quotazioni che sono dirette verso la loro massima estensione rialzista in area 80 euro. Potenzialmente, quindi, il titolo potrebbe apprezzarsi di un ulteriore 30% rispetto alle attuali quotazioni.
Solo una chiusura mensile inferiore a 61,04 euro potrebbe mettere in crisi l’attuale scenario rialzista. Qualora, poi, questo livello dovesse essere anche violato in chiusura trimestrale, allora le cose si metterebbero molto male. In questo caso, infatti, le quotazioni di Moncler potrebbe scendere, nello scenario più ottimistico, fino in area 50 euro. A seguire, poi, l’obiettivo successivo si troverebbe in area 35 euro.