Come risparmiare sulla lettiera del gatto senza rinunciare alla qualità: ecco cosa devi usare 

Gatto-Foto da pixabay.com

Per la cura e il mantenimento di un gatto servono degli oggetti ben precisi come la lettiera. Ecco come fare per risparmiare e averne una ecologica e di qualità.

Gli animali domestici per eccellenza sono cani e gatti. Il cane continua a essere il preferito degli italiani e non solo, ma pian piano il gatto sembra lo stia raggiungendo nella classifica di gradimento. Ci sono qualità nel felino che portano le persone a preferirlo.

Sappiamo bene che un gatto è più indipendente di un cane. Tuttavia, mantenerlo ha un costo che non è indifferente in un bilancio familiare. Per alcuni accessori vale la pena sapere come risparmiare qualche euro.

Un aspetto importante da considerare è sicuramente come risparmiare sulla lettiera del gatto senza rinunciare alla qualità. Mai farlo, altrimenti possono esserci delle conseguenze spiacevoli, come maggiore sporcizia, cattivi odori e insoddisfazione dell’animale.

Sono sempre disponibili prodotti sul mercato molto economici, ma spesso corrispondono a una scarsa qualità della sabbietta da usare per la lettiera. Perché non optare per soluzioni economiche, ecologiche ed efficienti?

Cosa serve al gatto per i suoi bisogni

Il gatto nel suo DNA e nel suo istinto ha l’abitudine di cercare della terra o della sabbia per fare i suoi bisogni. È un animale che tiene molto alla pulizia e in questi elementi ha la possibilità di scavare e poi coprire tutto.

In casa può farlo solo se ha a disposizione l’apposita lettiera. Il contenitore in plastica contiene della sabbietta con diversi componenti al suo interno. Questa può essere agglomerante, ad esempio, per raccogliere meglio la pipì. Questo è possibile per la presenza di silicio.

Un’altra sostanza spesso usata in questi prodotti è la bentonite di sodio.

Come risparmiare sulla lettiera del gatto: gli elementi biologici da usare

I materiali appena nominati si devono necessariamente smaltire nell’indifferenziata. Ci sono prodotti in commercio che possono essere, invece, smaltiti nel water o nell’umido, ma costano moltissimo.

Allora, ecco qualche soluzione da adottare per fare una lettiera ecologica ma con pochi soldi:

  • sabbia, segatura o pellet: la sabbia della spiaggia non è indicata perché l’obiettivo è quello di salvaguardare l’ambiente, per lo stesso motivo meglio prendere segatura naturale non trattata; un ottimo elemento potrebbe essere il pellet per cavalli, molto economico e adatto anche al gatto;
  • scarti dei cereali: è molto diffusa la pratica di usare gli scarti della raccolta del mais, ma potrebbero andar bene anche quelli del frumento, dell’avena e dell’orzo; l’importante è che non siano raffinati;
  • carta di giornale e bicarbonato: si potrebbe creare una miscela fatta di tante striscioline di carta di giornale in acqua calda e un po’ di detersivo biologico per poi strizzarle e aggiungere il bicarbonato; una volta seccato il composto si può sbriciolare e usare come sabbietta.

Sono modi alternativi, economici ed ecologici da provare per capire quale fa più al caso vostro e del vostro micio.

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