Come risparmiare sul conto corrente, stai attento a tutte queste operazioni proibite. Ci sono infatti operazioni sul conto corrente che è meglio non fare, che possono definirsi in tutto e per tutto proibite. E questo quando l’obiettivo, su come risparmiare sul conto corrente, è quello di minimizzare il costo annuo complessivo.
Stai alla larga dai prelievi bancomat da altre banche
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Per esempio, avete mai effettuato prelievi bancomat da banche diverse da quella dove il conto corrente è stato aperto? Se sì, allora di sicuro dopo il prelievo sarà stata addebitata una commissione interbancaria. Su come risparmiare sul conto corrente, stai attento a tutte queste operazioni proibite, i prelievi di denaro vanno sempre fatti su stessa banca per avere la certezza che siano gratuiti. In altre parole, il prelievo bancomat da altre banche, se si vuole risparmiare, va fatto solo ed esclusivamente in situazioni di emergenza.
Operazioni proibite sul conto corrente, dal bonifico in filiale all’estratto conto
Per risparmiare sul conto corrente, inoltre, bisogna evitare di farsi spedire l’estratto conto cartaceo. Bisogna infatti optare per quello online, in formato pdf, altrimenti l’istituto di credito applicherà le spese di produzione e di invio. Così come bisogna stare alla larga dai bonifici effettuati a sportello. Costano decisamente di più rispetto ai bonifici online che costano meno o che spesso sono addirittura gratuiti.
Le altre due operazioni, o meglio altre due scelte proibite su come risparmiare sul conto corrente, riguardano la carta di credito e l’imposta di bollo. La carta di credito, se si paga una quota annua associativa, è quella che incide pesantemente sui costi di tenuta annui di un conto corrente. Meglio una carta di credito con la quota annua associativa gratuita. E se la banca non la offre, allora è meglio una carta ricaricabile con Iban a zero canone. Per chi ha inoltre giacenze medie elevate sul conto, meglio scegliere una banca che paga per conto del cliente l’imposta di bollo. Si risparmiano in questo caso ben 34,20 euro l’anno che sono tutto oro che cola.