La pensione dopo il congedo con Legge 104 ha degli effetti negativi che incidono sull’assegno. Abbiamo già esaminato quest’aspetto, ma oggi chiariremo come riscattare e valorizzare i contributi senza subire penalizzazione. Bisogna chiarire che questa operazione non è per tutti e può risultare molto onerosa; molto dipende dal periodo da recuperare. Analizziamo come riscattare i contributi per il congedo con Legge 104 ai fini della pensione, senza penalizzazione.
Congedo straordinario Legge 151 ed effetti sulla pensione
Indice dei contenuti
Abbiamo esaminato gli effetti negativi sulla pensione per coloro che usufruiscono del congedo straordinario Legge 151. Questo è dovuto alla presenza del tetto massimo dei contributi figurativi accreditati per la sospensione lavorativa a causa del congedo straordinario.
Il fattore negativo si presenta per coloro che hanno retribuzioni molto alte. Infatti, durante il periodo di congedo, ottengono una contribuzione accreditata più bassa di quella che normalmente avrebbero se avessero lavorato. Ma è possibile evitare gli effetti negativi con la neutralizzazione e il riscatto dei contributi.
Neutralizzazione di alcuni periodi ai fini pensionistici
Come riscattare i contributi per il congedo con Legge 104 ai fini della pensione, senza penalizzazione? È possibile con il meccanismo della neutralizzazione.
La neutralizzazione dei periodi di congedo straordinario Legge 151, per assistere un familiare con handicap grave (ai sensi della Legge 104), è prevista ai fini pensionistici in riferimento al calcolo con il sistema retributivo.
Nello specifico, per i lavoratori, che hanno maturato meno di quindici anni di contributi al 31 dicembre 1992, è prevista la neutralizzazione nella quota B della pensione, in base al calcolo con il sistema retributivo.
In effetti, per questi lavoratori, non sono considerati gli ultimi dieci anni di stipendio (per i lavoratori autonomi gli ultimi 15 anni), ma sono considerate tutte le retribuzioni. Ed ecco perché è stato introdotto il meccanismo della neutralizzazione, per evitare di danneggiare il lavoratore per la diminuzione delle retribuzioni nell’arco della vita lavorativa.
La neutralizzazione ha però un limite: le annualità escluse non possono superare il 25% delle annualità coperte da contribuzione.
Come riscattare i contributi per il congedo con Legge 104 ai fini della pensione, senza penalizzazione
Esiste la possibilità di integrare la contribuzione accreditata secondo la soglia massima nei periodi di congedo straordinario con Legge 104.
Questo significa che il lavoratore, a proprio carico, può valorizzare ai fini pensionistici, gli importi di retribuzione che eccedono il limite massimo accreditabile.
Il limite massimo di accredito di contribuzione figurativa per il 2020 è di 12.092,89 euro, a fronte di un’indennità massima di 36.645,11 euro.
In effetti, il lavoratore può versare dei contributi volontari per adeguare il periodo contributivo. Questa facoltà non è per tutti. Infatti, possono fare richiesta all’INPS dei contributi volontari i lavoratori del settore privato e degli entri pubblici privatizzati. Per fare domanda all’INPS sul versamento dei contributi volontari, qui tutte le informazioni