Proiezionediborsa, quest’oggi, offre una piccola guida smart ai propri Lettori su come rinnovare la carta più utilizzata e richiesta, soprattutto tra i più giovani.
È infatti la carta prepagata più venduta, con costi bassissimi e adatta ai più giovani, facile da ricaricare e si utilizza sui maggiori circuiti di pagamento. Ovvero VISA e Mastercard. Può essere utilizzata in maniera sicura per fare shopping in Italia, all’estero, nonché su internet.
È prevista anche la versione Junior, per i più piccoli. Infatti può essere utilizzata anche dai ragazzi tra i 10 e i 18 anni, su richiesta di un genitore. Ad ogni modo, se si vuole il vantaggio di una carta senza le spese di un conto corrente, questa è la carta che fa per noi!
Nel caso in cui la nostra carta PostePay stia scadendo o sia scaduta, come si fa per rinnovarla? Come rinnovare la PostePay che sta scadendo o è scaduta ?
La sua scadenza è indicata sul lato frontale, e sono indicati il mese e l’anno di scadenza.
Il rinnovo della Postepay è completamente gratuito e può effettuarsi in diversi modi.
Come rinnovare la PostePay che sta scadendo o è scaduta
Indice dei contenuti
Ma se la nostra carta PostePay sta scadendo o è scaduta, si può rinnovare? E cosa bisogna fare?
La carta Postepay, si rinnova, ma non automaticamente come avviene per qualunque carta di credito.
Le modalità per il rinnovo della carta PostePay sono due:
- recarsi presso l’ufficio postale più vicino, portando con sé la carta scaduta o prossima alla scadenza, e richiederla. In questo modo si riceverà la nuova carta immediatamente;
- in alternativa, si può rinnovare la carta PostePay accedendo al sito postepay.it o chiamare il numero gratuito 800 00332. La carta arriverà comodamente a casa propria, senza alcun costo aggiuntivo. A quel punto, basterà attivarla online seguendo il percorso indicato sul sito.
Qualora sulla vecchia carta ci sia un credito residuo, attivando la nuova carta, questo si trasferirà gratuitamente sulla nuova.
È utile sapere che si può richiedere il rinnovo a partire da due mesi prima della scadenza e fino a 18 mesi dopo la scadenza.
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