L’oro è un metallo prezioso il cui valore di mercato in genere, nel medio e nel lungo termine, tende a crescere. E di conseguenza per il metallo i rischi di contraffazione spesso sono non solo incombenti, ma sono pure dietro l’angolo. Ed allora, per esempio, come riconoscere se è vero o falso l’oro bianco senza timbro? Perché in genere per l’oro bianco senza la punzonatura aumenta il rischio che l’oggetto prezioso sia in realtà falso.
Come riconoscere se è vero o falso l’oro bianco senza timbro?
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In genere la soluzione migliore per avere una risposta certa sull’oro bianco senza timbro, se è vero o falso, è quella di rivolgersi ad un esperto gemmologo. Ma nello stesso tempo c’è da dire che ci sono delle tecniche e delle soluzioni fai da te. Quelle che sono utili per capire se l’oggetto prezioso sia davvero tale. O se invece si tratta purtroppo di una patacca.
Nel dettaglio, si può per esempio sottoporre l’oggetto prezioso in oro bianco al test della calamita. Se, avvicinando una grossa calamita, l’oro bianco o presunto tale viene attratto, allora si tratta di un brutto segno.
E questo perché l’oro, per sua natura, è neutro ai campi magnetici. Ma nello stesso tempo è anche vero che in un gioiello in oro bianco possono esserci pure delle altre leghe metalliche. Pur tuttavia, se l’oggetto prezioso viene attratto dalla calamita è chiaro che l’eventuale quantità di oro bianco presente, rispetto al peso totale, è davvero poca.
Oro bianco senza punzonatura non sempre è falso, ecco perché
Se invece l’oggetto prezioso supera il test della calamita, allora è molto probabile che l’oro bianco sia vero anche se non c’è il timbro. E questo perché, per esempio, la punzonatura nel tempo è venuta via in quanto trattasi di un oggetto prezioso che è molto antico. In tal caso, infatti, è probabile che l’incisione sia scomparsa per usura e per attrito.