Come riconoscere la diffusissima truffa della ricarica PostePay e non farsi spillare soldi

truffa online

Il mondo delle compravendite online è sempre più grande e, purtroppo, pullula di truffatori. Non è raro, infatti, trovare malintenzionati il cui obiettivo è quello di ricevere soldi senza inviare in cambio un oggetto.

I truffatori amano, in particolare, truffare tramite PostePay. È possibile, però, non cadere nell’inganno. Ecco come riconoscere la diffusissima truffa della ricarica PostePay e non farsi spillare soldi.

Come funziona questa truffa

Quando troviamo online i resoconti delle vittime di questa truffa le storie sono molto simili. Il truffatore mette in vendita un oggetto a un prezzo stracciato. Quando un possibile acquirente lo contatta il truffatore chiede di essere pagato. O che gli venga inviato un acconto, sulla PostePay.

Questo non è un vero pagamento, ma si definisce ricarica perché la PostePay può essere solo ricaricata. Il truffatore, inoltre, spesso dice di non poter, o voler, utilizzare altri metodi di pagamento più comuni e sicuri. Come PayPal o il bonifico.

Dopo aver ricevuto il denaro, però, il truffatore sparisce e, ovviamente, non invia la merce. Alla povera vittima non resta che imparare la lezione. È molto difficile, infatti, ricevere un risarcimento per il denaro perso.

La ricarica PostePay non ha una causale, non è tracciabile e la carta può essere intestata a un nome falso o a un prestanome.

Come riconoscere l’inganno

Ecco come riconoscere la diffusissima truffa della ricarica PostePay e non farsi spillare soldi con facilità.

Prima di tutto, bisogna diffidare della merce a prezzo bassissimo. Se è troppo bello per essere vero, probabilmente lo è. Dopodiché è importantissimo leggere le recensioni degli altri utenti riguardanti quel venditore.

Bisogna, in particolare, leggere quelle negative, perché quelle positive potrebbero essere false. La merce messa in vendita probabilmente non esiste, quindi è consigliabile fare una ricerca fotografica su Google per verificare se le immagini sono state copiate da altri annunci o siti.

È bene anche cercare su internet il nome o il nome utente del venditore: se ha già truffato in passato è facile che qualcuno se ne sia lamentato online. Infine, è fondamentale non effettuare mai pagamenti tramite ricarica PostePay. In caso di truffe, è molto più facile farsi risarcire se il pagamento è avvenuto tramite bonifico o PayPal.

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