Come riconoscere in tempo una flebite o una trombosi

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Quali sono i segnali di allarme della flebite e della trombosi? Quali sono le cause ed i sintomi principali che determinano tale condizione clinica? Il comitato di esperti di ProiezionidiBorsa vi illustrerà in questa guida i più importanti segnali d’allarme da monitorare in caso di flebite o trombosi.

Che cos’è la flebite

La flebite, meglio nota come trombosi venosa, descrive una condizione infiammatoria dei vasi sanguigni che generalmente coinvolge gli arti inferiori o altre parti del corpo. Ad essere colpita è una vena, superficiale o profonda, che si infiamma fino a determinare, in alcuni casi, una rischiosa embolia polmonare. In questi casi, è importantissimo individuare i segnali di allarme per distinguere sin da subito la condizione. Esistono delle strategie che aiutano a capire come riconoscere in tempo una flebite o una trombosi per consentire un tempestivo intervento.

Quali sono le cause che determinano la flebite

Le cause che determinano l’insorgenza di una flebite sono molteplici e riguardano la storia clinica di ciascuna persona. Tra i principali fattori determinanti, troviamo:

A) danni o traumi che riguardano le pareti venose;

B) alterazioni della coagulazione del sangue correlate ad una condizione medica o congenita particolare;

C) il fenomeno delle vene varicose;

D) gravidanza;

E) vita sedentaria o prolungata immobilità;

F) inadeguato drenaggio linfatico o altre condizioni che vanno ad compromettere il corretto funzionamento della circolazione venosa.

I principali sintomi della flebite

Come riconoscere in tempo una flebite o una trombosi? Un aspetto importante da segnalare è che la flebite può essere sintomatica o asintomatica. Nel primo caso, essa manifesta degli evidenti episodi infiammatori che comprendono: dolore, gonfiore, rossore e un senso di calore. A questi sintomi potrebbe aggiungersi un indurimento della vena che si manifesta come un evidente cordoncino in rilievo.

Attenzione a non sottovalutare i sintomi e ad evitare l’embolia polmonare

Quando la flebite coinvolge vasi più profondi, non è sempre detto che la sintomatologia risulti così evidente ma è assai raro che sia del tutto asintomatica. Questo significa che ogni segnale di allarme che potrebbe far presagire ad un evento del genere, non è da sottovalutare o trascurare. In alcuni casi, è possibile che la manifestazione della flebite sia accompagnata da febbre o innalzamento della temperatura corporea. In questi casi, è consigliabile rivolgersi immediatamente al proprio medico curante o ad un pronto soccorso. L’intervento tempestivo è importante per evitare ulteriori aggravamenti, sopratutto se si tratta di una trombosi. In quest’ultimo caso, il rischio di un’embolia polmonare potrebbe diventare elevato e presentarsi con i seguenti sintomi:

A) dolori al torace;

B) mancanza di fiato;

C) tachicardia;

D) tosse con sangue.

Le persone che risultano maggiormente esposte ai fattori di rischio di tale infiammazione, devono prestare maggiore ascolto ad eventuali segnali sospetti. Ecco come riconoscere in tempo una flebite o una trombosi.

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