In quale continente è possibile incontrare orizzonti infiniti, con una varietà incredibile di biodiversità, spiagge mozzafiato e uno stile di vita all’insegna del relax?
Un continente in grado di stupire per le sue metropoli, i suoi deserti, la sue foreste tropicali e la barriera corallina.
Un luogo magico dove assaggiare una cucina tipica a cavallo tra oriente e occidente, basata sull’uso del pesce, della frutta tropicale e della prelibata carne di.. canguro?
Ebbene si, è facile da indovinare: stiamo parlando dell’Australia e delle sue magnifiche sfaccettature.
Una delle mete turistiche più ambite al Mondo
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Perchè l’Australia piace così tanto?
Per la possibilità di fare esperienza con una popolazione antica e profondamente connessa al territorio, gli aborigeni.
Ogni appassionato di antropologia vorrebbe conoscerne gli usi e costumi.
Piace per la vasta gamma di sport estremi che si possono facilmente praticare, da quelli legati al mare al bungee jumping nei canyon e nelle gole profonde.
È possibile restare affascinati dalle distanze, che rendono questo continente quasi alieno se paragonato alla flora e alla fauna a cui siamo abituati.
Qua si può incontrare una varietà di specie animali e vegetali impossibili da conoscere altrove.
In particolare, l’Australia è nota a livello internazionale proprio perché habitat di una fauna davvero sorprendente, composta anche da specie davvero pericolose, i cui incontri con gli esseri umani non finiscono sempre in modo idilliaco.
Le insidie che si nascondono nel mare dell’Australia
Purtroppo, i rischi più grossi che si possono correre in Australia sono legati alla balneazione.
È dunque necessario sapere come riconoscere gli animali pericolosi e come evitare incontri spiacevoli nel corso di una splendida nuotata.
Va subito specificato che, essendo a conoscenza di questi animali pericolosissimi, il Governo australiano ha predisposto un sistema di reti che proteggono le acque più prossime alla spiaggia dagli animali velenosi.
Qualora si volesse occupare il tempo dedicandosi allo snorkeling, sarebbe il caso di munirsi di una muta protettiva.
I morsi e le punture vanno disinfettate con abbondante aceto o ammoniaca, prima di recarsi tempestivamente all’ospedale più vicino.
L’aceto non risolve ma attutisce il dolore.
È consigliabile dunque partire già provvisti di un kit per il pronto soccorso.
Come riconoscere gli animali pericolosi e come evitare incontri spiacevoli in una delle mete turistiche più ambite al Mondo
Nella classifica degli animali più pericolosi, troviamo al primo posto la medusa a scatola, i cui tentacoli possono raggiungere i tre metri di lunghezza.
Presenza assidua nella barriera corallina, è facile incontrarla tra ottobre e marzo.
Il suo veleno può essere letale.
Al secondo posto troviamo il polpo dagli anelli blu, una delle creature marine dal veleno più potente al mondo, per il quale non esiste un antidoto.
La sua presenza è resa particolarmente insidiosa dal fatto che è difficile notarlo, sia per il colore che per le dimensioni simili a quelle di una pallina da golf.
Il contatto con questo polpo provoca paralisi muscolare e arresto cardiaco.
Al terzo posto in classifica, si colloca un altro abitante della barriera corallina: il pesce pietra.
Il suo aspetto che lo rende simile a un sasso e gli permette di mimetizzarsi perfettamente è un ulteriore rischio: pungersi accidentalmente con le 13 spine presenti sul suo dorso può causare uno shock, paralisi e morte del tessuto colpito tra sofferenze atroci.
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