Come riciclare la zucca di Halloween a novembre dopo averla usata come lanterna

zucca

Il 31 ottobre è una giornata speciale sia per i piccini che per i grandi. I primi, infatti, si divertono a travestirsi da streghette, vampiri o zombie e i secondi approfittano del periodo di festa per ricordare le persone mancate. In questo periodo dell’anno, infatti, secondo la tradizione celtica i morti si ricollegano con i vivi e la memoria dei nostri antenati torna a farsi più viva che mai.

Molti pensano che questa antica tradizione sia solo frutto dell’espansione degli usi e costumi dei Paesi anglofoni, in particolare degli Stati Uniti. Infatti, gran parte dell’immaginario riguardo a questa festività è collegato ai film e alle serie tv ambientate in America. In verità, però, ci sono alcune regioni italiane che sentono molto questa ricorrenza senza aver mai subito questo genere di influsso. Per entrambi i motivi, però, si possono trovare in tante case nostrane dei simboli e delle usanze tipici di questo periodo.

C’è chi prepara delle ricette particolari come, ad esempio, il pan dei morti o chi segue la consuetudine di lasciare tutta la notte un piatto di latte o di minestra per i propri defunti. Però, soprattutto fra i più giovani, una delle attività più divertenti consiste nell’intagliare una zucca con un’espressione mostruosa, in ricordo della inquietante leggenda di Jack O’ Lantern.

Una volta che, però, queste giornate passano, si è costretti a buttare via questa piccolo artefatto casalingo. Per evitare gli sprechi, dunque, oggi cerchiamo di spiegare come riciclare la zucca di Halloween dopo questa fatidica data. Vediamo insieme come possiamo fare.

Gli utilizzi più semplici ed elementari di questa decorazione

Invece di sbarazzarsi subito di questa piccola opera d’arte, suggeriamo di sfruttarla fino a quando si riesce. Infatti, è sempre gradevole alla vista e risulta comunque in linea con il periodo dell’anno in cui ci troviamo. La si può quindi continuare a usare a scopo decorativo, magari abbellendola con dei fiori o con delle foglie posizionandola negli spazi esterni, quindi sui davanzali o sui balconi.

Si può poi continuare a usare come lanterna nei giardini, dove si può anche appendere in modo da farla diventare anche una simpatica mangiatoia per gli uccellini.

In alternativa, potrebbe anche diventare un contenitore. Inserendo dentro una pentola può infatti tramutarsi in una zuppiera per una cena a tema.

Si può anche posizionare una pianta al suo interno per renderla un simpatico vaso. Una volta che incomincia a deperire, la si può poi direttamente sotterrare nel terreno e fare sbocciare ciò che si è precedentemente seminato al suo interno.

Come riciclare la zucca di Halloween dopo averla intagliata il 31 ottobre

Lo stesso vale, ad esempio, per il compost. Quindi, essendo uno scarto alimentare è possibile metterla nel terreno per fertilizzarlo. Se invece al suo interno si possono trovare ancora dei residui di polpa o di semi si possono utilizzare in diversi modi. La polpa può essere usata per degli scopi cosmetici: infatti contiene molte vitamine e sostanze benefiche per la pelle.

I semi, invece, se puliti e tostati in forno adeguatamente possono rappresentare un ottimo spuntino vegano che ugualmente ha al suo interno dei preziosi nutrienti. Il loro vantaggio è anche dato dal fatto che siano facilmente conservabili e che risultino molto pratici da sgranocchiare per sedare gli attacchi di fame improvvisi.

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