Con una certa frequenza acquistiamo oggetti e prodotti di vario genere. Mentre prima per fare shopping era obbligatorio recarsi fisicamente nei negozi, oggigiorno possiamo comprare di tutto grazie a internet tramite un semplice clic. Una grande comodità che ci consente di poter trovare gli oggetti più disparati senza dover fare diversi giri nei negozi. Ciò dunque comporta diversi vantaggi tra cui un notevole risparmio di tempo.
Ovviamente oltre alla modalità di acquisto cambia anche quella di pagamento.
Come funziona PayPal
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L’unico metodo per pagare in contanti un acquisto online è utilizzare il contrassegno, che richiede una somma aggiuntiva. Non tutti i siti però prevedono questa possibilità. Anche perché sempre più in uso sono carte di credito, prepagate e conti correnti, che garantiscono una transizione immediata.
Quando acquistiamo online però dovremmo stare particolarmente attenti per evitare fregature e imbrogli. A tal proposito, sempre più persone scelgono di utilizzare un conto PayPal sul quale caricare denaro o da associare alla propria carta o conto corrente.
A gestire le transizioni in questo caso è il circuito PayPal stesso e, per effettuarle, non vi è bisogno di inserire dati specifici finanziari. Infatti, sarà sufficiente utilizzare i dati di accesso.
Come richiedere rimborso PayPal per un oggetto non ricevuto e altri casi
Allo stesso tempo PayPal sarebbe un sistema sicuro, infatti durante gli acquisti invierebbe i codici di sicurezza per confermare la propria identità. Ma a far prediligere questo sistema è soprattutto la possibilità di poter richiedere un rimborso.
Sarà sufficiente entrare nella propria area dal sito PayPal e sfogliare la cronologia degli acquisti effettuati. Cliccare su quella di nostro interesse, trovare i dati del rivenditore e contattarlo. Nel caso non si riesca a risolvere, si potrà aprire una contestazione cliccando nella sezione centro risoluzioni. Dovremo avviare la contestazione entro 180 giorni dall’acquisto.
Attraverso il programma di protezione acquisti, infatti, dovremmo ricevere rimborso dell’intera somma. Il rimborso avverrà su carta o conto, a seconda della modalità di acquisto utilizzata.
Il programma di protezione acquisti sarebbe valido in caso di mancata ricezione di un oggetto o qualora lo stesso non corrisponda a quanto dichiarato dal venditore. Bisognerà accertarsi che gli articoli acquistati siano però idonei al programma. Inoltre, la richiesta di rimborso sarà valida solo se il conto risulterà in regola e per gli acquisti effettuati prettamente online. La contestazione si potrà poi convertire in un vero e proprio reclamo.
Rimborso spese di spedizione
Talvolta può capitare che alla ricezione dell’articolo si sia insoddisfatti dello stesso e si decida di restituirlo. In questo caso potremmo ricevere le spese del reso. Basterà attivare gratuitamente il servizio di reso gratuito. Naturalmente valido per articoli idonei e se effettuato rispettando le condizioni del venditore, nonché dopo autorizzazione dello stesso.
Una volta spedito l’oggetto bisognerà effettuare richiesta di rimborso entro 30 giorni andando nella propria area online. Si selezionerà la transazione di reso e nei dettagli si sceglierà l’opzione per richiedere il rimborso delle spese di spedizione.
Quindi, sapendo come richiedere rimborso PayPal per un oggetto non ricevuto o per le spese di reso, queste operazioni saranno davvero facilissime. In ogni caso prima di effettuare acquisti online converrà sempre controllare alcuni codici che indicano l’affidabilità e la sicurezza del sito rivenditore.
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