Sono diverse e di diverso genere le forme di sostegno economico che talvolta subentrano a sostegno dei familiari superstiti. Abbiamo spesso parlato sulle pagine di ProiezionidiBorsa di pensione di reversibilità INPS e di percentuali che spettano a ciascun familiare. Oggi, i Tecnici illustrano un differente sussidio che l’INAIL, ossia l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni Lavorativi rilascia in determinati casi.
Che cos’è lo speciale assegno continuativo INAIL
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Lo speciale assegno continuativo che l’INAIL è una prestazione di tipo previdenziale che si istituisce con la Legge n. 248 del 5 maggio 1976. Esso spetta ai familiari in stato di bisogno quando il defunto era a sua volta titolare di una rendita INAIL. In casi simili, come ricevere l’assegno continuativo INAIL in caso di morte del familiare? Esistono delle specifiche condizioni e dei tempi precisi affinché si possa richiedere tale tipo di sussidio, vediamo dunque i requisiti necessari ed i termini che prevede il regolamento secondo quanto specifica l’Ente.
Quali sono i criteri di ammissibilità al beneficio
Come abbiamo detto, lo speciale assegno continuativo spetta ai familiari di contribuenti che erano a loro volta titolari di una rendita mensile INAIL. Tale assegno si eroga solo nei casi in cui la morte del titolare della rendita non risulti connessa a cause dipendenti l’infortunio lavorativo. Inoltre, al titolare della rendita si devono riconoscere, quando ancora in vita, le seguenti condizioni: un grado permanente di inabilità pari ad almeno il 65% nel caso di infortuni precedenti il 31 dicembre 2006; oppure, un danno biologico o menomazione dell’integrità psicofisica non inferiore al 48% per infortuni avvenuti dal 1ç gennaio 2007.
Nella generalità dei casi, l’assegnazione dello speciale assegno spetta la coniuge e ai figli. Questi, tuttavia, devono dimostrare di non essere titolari di altre prestazioni previdenziali, rendite o redditi di importo pari o superiore all’assegno. Unica eccezione è il reddito derivante dall’abitazione di proprietà.
Entro quando fare richiesta all’INAIL dello speciale assegno
Ora che abbiamo visto le condizioni, vediamo come ricevere l’assegno continuativo INAIL in caso di morte del familiare e dunque come fare domanda. Secondo quanto stabilisce l’INAIL l’interessato ha 180 giorni di tempo per inoltrare la richiesta all’ufficio competente. Il termine scatta dal momento in cui l’aspirante richiedente riceve dall’INAIL la comunicazione circa la possibilità di fruire della suddetta agevolazione. Questo è quanto chiarisce la circolare INAIL n. 10/2011. l’assegnazione dell’assegno avviene in diverse percentuali in base alle caratteristiche dei beneficiari. Inoltre, la quota spettante non può superare alcuni importi che si calcolano in base alla rendita percepita dal titolare deceduto. Ecco, dunque come ricevere l’assegno continuativo INAIL in caso di morte del familiare.
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