Come ricevere il contributo della nuova Sabatini in un’unica soluzione nel 2021

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Il contributo legato alla nuova Sabatini è stato inserito nella Legge di Bilancio 2021 con una modifica sull’erogazione. Infatti, coloro che aderiranno a questa misura potranno ricevere il contributo in un’unica soluzione su tutte le varie circostanze. A chiarire questo aspetto la circolare del MISE n. 434 del 10 febbraio 2021. La Legge Sabatini nel 2020 ha subito delle innovazioni sulla modalità di erogazioni, prima con il Decreto Crescita e, poi, con il Decreto Semplificazioni.

Come ricevere il contributo della nuova Sabatini in un’unica soluzione nel 2021

Le modifiche apportate alla nuova Sabatini partono dal Decreto Crescita che prevedeva l’erogazione in un’unica soluzione per finanziamenti fino a 100mila euro.

Successivamente, il Decreto Semplificazione aveva esteso il beneficio a tutti i finanziamenti deliberati non superiori a 200mila euro. Inoltre, nella modifica rientravano i finanziamenti agevolati alle PMI ubicate nelle aree di ritardo di sviluppo realizzati seguendo le regole dell’industria 4.0, a prescindere dall’importo del finanziamento deliberato.

Infine, la Legge di Bilancio 2021, ha esteso il beneficio di ottenere l’erogazione del contributo in un ‘unica soluzione a tutti, senza nessuna differenza. Lo stanziamento per la Legge Sabatini nel 2021 è di 370 milioni.

La circolare del MISE ha sottolineato che la modifica della Legge di Bilancio decorre solo per il 2021.

Erogazione del contributo in un’unica soluzione: tempi e modalità

Quindi, con la nuova Sabatini come ricevere il contributo in un’unica soluzione nel 2021? L’erogazione del contributo in un’unica soluzione, per le domande presentate alle banche e agli intermediari finanziari prima dell’anno 2021, è così regolato:

a) nel periodo compreso dal 1° maggio 2019 e fino al 16 luglio 2020 per un finanziamento deliberato di importo non superiore a 100mila euro;

b) nel periodo compreso dal 17 luglio al 31 dicembre 2020 per un finanziamento deliberato non superiore a 200mila euro.

Invece, chi presenta la domanda nel 2021 potrà ottenere l’erogazione del contributo in un’unica soluzione a prescindere dall’importo del finanziamento deliberato.

Domanda di erogazione da inviare telematicamente al MISE

Oltre alla modifica dell’erogazione del contributo, la circolare MISE ha stabilito anche l’aumento della riserva che passa dal 20% (circolare MISE n. 14036 del 15 febbraio 2017) al 30%. Rientrano nell’aumento della riserva la concessione dei contributi maggiorati finalizzati al tracciamento e pesatura dei rifiuti e investimenti in tecnologie digitali.

Inoltre, il MISE chiarisce che le PMI, che hanno presentato domanda alle banche prima del 1° gennaio 2021 e non presentino i requisiti della soluzione di erogazione unica, dovranno inviare, esclusivamente in modalità telematica, una richiesta del contributo in un’unica soluzione. Come ricevere il contributo della Legge Sabatini in un’unica soluzione nel 2021? È possibile scaricare qui il fac simile del modulo.

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