Uno dei piatti che non può mancare sulla tavola del 24 dicembre? La frittura di gamberi, ovviamente. Per non proporre il solito gambero fritto ai propri commensali, la Redazione di ProizionidiBorsa mostra come rendere speciale la solita frittura di gamberi.
Ingredienti per la preparazione
Indice dei contenuti
- gamberi freschi;
- pasta kataifi;
- mozzarella di bufala;
- granella di pistacchio;
- sale;
- soncino;
- pepe.
Come pulire i gamberi
Come rendere speciale la solita frittura di gamberi? Con la pasta kataifi e la mozzarella di bufala. Per la buona riuscita del piatto è di fondamentale importanza la scelta della materia prima. Rivolgere la propria attenzione a gamberi freschi e di qualità sarà fondamentale. Sgusciare quindi i gamberi e rimuovere l’intestino, praticando un piccolo taglio sul dorso del crostaceo.
Aiutandosi con uno stuzzicadenti, rimuovere il filo nero presente lungo il dorso. Lasciare intatte la testa e la coda del crostaceo e rimuovere solo la parte centrale del guscio. Per gustare il gambero senza troppe difficoltà, invece, rimuovere il carapace del crostaceo e quindi salare e pepare a piacere.
Frittura e presentazione della ricetta
Avvolgere la polpa del gambero nella pasta kataifi. Questo è un prodotto facilmente reperibile nei supermercati più forniti, in genere da surgelato. Una volta scongelata, aprire la pasta kataifi proprio come si fa con i tessuti, per cercare di rendere più semplice la lavorazione. Avvolgere i fili di kataifi lungo il dorso del gambero e coprire tutta la polpa. Cuocere per pochi minuti in olio di semi, fino a doratura. Sul fondo del piatto adagiare del soncino condito e la mozzarella di bufala.
A questo punto, disporre i gamberi sulla mozzarella di bufala e spolverare una bella manciata di granella di pistacchio. Al taglio, la mozzarella di bufala rilascerà tutto il suo gusto e avvolgerà il gambero croccante. La granella di pistacchio aggiungerà sapidità e consistenza al secondo piatto di pesce.