Come recuperare magliette di cotone da buttare per ottenere in poche mosse accessori originali a costo zero per casa e giardino

magliette

Sono il pezzo forte dell’abbigliamento primaverile ed estivo, ma le usiamo anche in inverno sotto i maglioni. Hanno una notevole vitalità perché, soprattutto se di buona fattura, possono durare anni. Possiamo addirittura personalizzarle con pochi euro stampandoci sopra foto o scritte varie, per un regalo graditissimo a parenti e amici.

A un certo punto, però, arriva il momento per cui sono troppo rovinate da portare. Alcuni le buttano o riciclano come stracci per pulire vetri e pavimenti, altri per legare le piante in giardino.

Le idee non finiscono mai

Però, le magliette di cotone restano una buona fonte per realizzare oggetti vari per la casa, recuperandole con fantasia e a costo zero. Basta solo, oltre al guizzo creativo, un po’ di pazienza e via, nuova vita a loro e alla nostra abitazione.

Un primo consiglio da provare è quello di realizzare facili tappeti da adoperare in bagno o in cucina. Ma anche in punti strategici, per stoppare lo sporco in casa entrando e uscendo da balconi, terrazzi, giardino.

Procediamo in questo modo, raccogliendo prima di tutto il maggior numero di magliette. Sicuramente ne abbiamo in gran quantità, soprattutto se la nostra famiglia ha bambini e ragazzi. Bianche o a colori, tutte sono importanti per il nostro obiettivo.

Eliminiamo a ciascuna maglietta le maniche, in modo grossolano, anzi meglio che rimangano un po’ sfilacciate. Quindi tagliamo a strisce larghe 4 centimetri circa e realizziamo trecce unendole a tre a tre.

Come recuperare magliette di cotone da buttare per ottenere in poche mosse accessori originali a costo zero per casa e giardino

Una volta messo da parte un certo numero di trecce “da maglietta di cotone”, le appiattiamo bene per formare la superficie del nostro tappeto di riciclo. A questo punto le fissiamo tra loro con andamento circolare, partendo da un punto centrale piccolo da ampliare via via. L’obiettivo è creare un vero e proprio cerchio, in cui ci saranno tutte le diverse sfumature dei colori originari dei tessuti. Per fare tutto questo, ci servono ago e filo e qualche punto di cucito lungo le diverse spirali.

Un’altra idea, su come recuperare magliette di cotone, è quella di sfruttare sempre le trecce formate dai ritagli, come fatto per il tappeto. Invece di ottenere un cerchio e procedere a spirali, però, in questo caso le cuciamo in verticale e in orizzontale. Lo scopo è ottenere un’insolita coperta, sufficientemente morbida da diventare un plaid, comodo per riscaldarci quando le temperature scendono un po’.

Un ulteriore impiego è foderarci il divanetto outdoor o accomodarcisi sopra durante un pic-nic sull’erba.

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