Come recuperare i punti sulla patente 2022 e quando si possono comprare

patente di guida

Se qualcuno si chiede cosa succede quando i punti sulla patente arrivano a zero, la risposta è semplice. Occorre rifare da capo gli esami e riprendere di nuovo la patente. Da quando è entrata in vigore la patente a punti, cioè dal mese di luglio 2003, il documento di guida ha cambiato di fatto struttura. La patente a punti è un meccanismo che i legislatori avevano inserito per premiare i virtuosi alla guida. Commettere infrazioni del Codice della Strada dal luglio 2003 è diventato più grave. Infatti alle sanzioni amministrative e pecuniarie si è aggiunta la sanzione accessoria della decurtazione dei punti patente. Ogni infrazione, in base alla sua gravità, può prevedere un determinato numero di punti decurtati. E per recuperare i punti persi violando il Codice della Strada, la fatica è da mettere in conto.

Come recuperare i punti sulla patente 2022 con tutte le varie strade

Nel momento in cui un cittadino consegue la patente, ha in dote 20 punti. Più anni trascorrono senza infrazioni del Codice della Strada, più punti si accumulano sulla patente. Fermo restando il tetto massimo di 30 punti. La sicurezza stradale è alla base dell’inserimento della patente a punti nel sistema. Rendere più attenti alla guida gli automobilisti “minacciano” la decurtazione dei punti è una soluzione che doveva limitare il numero dei sinistri stradali. In base alla tipologia di infrazione e alla sua gravità, si perdono determinati punti sulla patente.

Ci sono infrazioni, come il superare di oltre 60 Km orari il limite di velocità, che prevedono ben 10 punti in meno tutti insieme. Stesso discorso per altre violazioni gravi, che hanno nella pena massima la sospensione immediata della patente con tanto di ritiro del documento. È il caso questo di guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di droghe. Per i casi più gravi c’è l’immediato ritiro del documento, ma la sanzione accessoria prevista dal Codice della Strada è di 10 punti decurtati.

Cosa fare per evitare di ripetere gli esami della patente

Chi ha subito una decurtazione di punti sulla patente, per tornare a 20 deve guidare per 2 anni senza incorrere in altre infrazioni. Se i punti sulla patente sono 20, ogni due anni trascorsi senza violare il Codice fa guadagnare 2 punti. Ricapitolando, le infrazioni del Codice fanno perdere punti sulla patente. La virtuosità di guida li fa recuperare. Il Portale dell’Automobilista è il sito a cui accedere per controllare il saldo punti in ogni momento. L’accesso è per utenti registrati o per chi è munito delle credenziali di accesso ai servizi telematici delle Pubbliche Amministrazioni.

I corsi di recupero fanno comodo

Per recuperare punti più in fretta, che è la soluzione che possono adottare quanti sono a corto di punti e prossimi allo zero, ci sono i corsi di recupero. I corsi possono essere usati solo in caso di perdita parziale dei punti. Se si arriva a zero infatti, nulla si potrà fare se non passare da nuovi esami. Tramite le scuole guida dislocate sul territorio, o tramite centri autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si possono seguire corsi di recupero.

Con alcune centinaia di euro (il corso è a pagamento), 12 ore di corso spalmate su 15 giorni possono garantire il recupero dei punti sulla patente, se di categoria A o B. Per quelle di categoria superiore invece il corso dura 18 ore ed è spalmato su 30 giorni. E naturalmente da qualche centinaio di euro si passa a diverse centinaia di euro. Ecco spiegato quindi, come recuperare i punti sulla patente.

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