Il Covid ha sicuramente ristretto la nostra percezione dei confini domestici. Da quando si è costretti a stare più ore in casa, è cresciuta la necessità di trascorrere più tempo all’aperto.
Ecco che un buon modo di evadere potrebbe essere riuscire a vivere il giardino di casa per più tempo, dalla primavera all’autunno. E beneficiare dello stare all’aria aperta, magari al sole e a contatto con la natura.
Vediamo allora come realizzare un vialetto in giardino o un camminamento in cortile così belli e fatti bene da suscitare l’invidia del vicino.
I materiali con cui realizzare un camminamento in giardino o cortile
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Uno dei primi nodi da sciogliere riguarda la scelta dei materiali con cui realizzare un simile intervento. Nell’articolo di cui qui il link avevamo già esposto con quali materiali procedere alla pavimentazione del giardino o del terrazzo.
Ricordiamo qui brevemente i materiali maggiormente diffusi ed impiegati dalla pratica edilizia moderna. Abbiamo i pavimenti per esterni in gres porcellanato, in pietra, in calcestruzzo, i listoni di teak, in cotto, con plastica autobloccanti, in resina e in pietra. Quale scegliere tra i tanti disponibili?
Vediamo come realizzare un camminamento in cortile o giardino
Stiamo vedendo come realizzare un vialetto in giardino o un camminamento in cortile così belli e fatti bene da suscitare l’invidia del vicino. Un primo metodo rimanda all’impiego di lastroni di calcestruzzo, magari trattati con le resine. Hanno il dono di resistere a lungo e a qualunque agente atmosferico.
Ancora, l’essere stati trattati con le resine li rende gradevoli alla vista, guadagnandone in estetica. Possono rimandare vagamente al legno nelle sue più accese sfumature. Quindi uniscono una relativa economicità del prodotto con la gradevolezza dell’insieme.
Si potrà procedere anche impiegando della plastica autobloccante. Si tratta di un tipo di pavimento di ultima generazione che viene ottenuto dalla plastica riciclata. Sono mattonelle molto economiche e di facile posatura.
Sono ad esempio perfette se collocate ai bordi di una doccia esterna in giardino o piscina, per il loro effetto antiscivolo. Ma vanno bene anche per realizzare camminamenti nel verde del cortile o in un vialetto nel giardino senza eseguire interventi invasivi a priori.
Un’altra alternativa rimanda ai listoni in teak: sono esteticamente molto belli. Specie se posati in un ambiente esterno con arredo in legno, una piscina ed alberi al alto fusto. Ancora, creano un effetto ottico molto gradevole laddove il giardino o cortile su cui insistono è ricco di verde.
Tuttavia, tra i contro dobbiamo ricordare che essi richiedono una manutenzione più frequente e oltretutto onerosa. Si tratta dunque di pavimentazioni belle ma certamente non alla portata di tutti.
Come realizzare un vialetto in giardino o un camminamento in cortile così belli e fatti bene da suscitare l’invidia del vicino
Una soluzione da esterno che unisce economicità e una maggiore rapidità degli interventi, è il pavimento autobloccante. Come dice lo stesso termine, si tratta di soluzioni che si fissano tra di loro senza l’impiego di colle, resine e malte particolari.
Sono adatti sia per l’uso carrabile e non. A seconda del suo spessore (fino a 8, 10, 12 cm), infatti, il pavimento autobloccante può sopportare diversi tipi di carichi.
Infine è di facile manutenzione nel corso del tempo. Eventuali varianti, infatti, richiedono solo la rimozione e la modifica dei masselli estratti e non lo stravolgimento dell’opera iniziale. Ricordiamo, infatti, sono realizzati senza malta o colle.
Come si posano questi pavimenti? Una volta individuato il sentiero da pavimentare, si realizza la base necessaria in cui alloggerà lo spessore della pavimentazione da posare. Poi si realizza una cordonatura in calcestruzzo laterale che assolverà alla funzione di cornice entro cui far passare il camminamento.
A questo punto si stende prima uno strato di ghiaia drenante e poi, a seguire, uno strato di sabbia di fiume. Si rassetta e livella il tutto e poi si passa alla posa dei masselli. Questi dovranno essere disposti livellati e con criterio logico, pena la realizzazione di uno scempio più che di un’opera estetica e funzionale. Infine si sigillano i giunti affinché i blocchetti s’incastrino tra di loro.
Ecco dunque illustrato come realizzare un vialetto in giardino o un camminamento in cortile così belli e fatti bene da suscitare l’invidia del vicino. Infine, nell’articolo di cui qui il link illustriamo quanto costa pavimentare un giardino o un vialetto in cortile.