In inverno, dato il freddo, tisane e bevande calde rappresentano una costante. In estate, invece, le alte temperature ci allontanano un pò da dette abitudini. Quindi, pensiamo ben poco alle tisane, ai tè e alle camomille. Tuttavia, il piacere di bere tisane e infusi può non essere abbandonato e, con qualche correttivo, si può prolungare anche all’estate. Si consideri che, con il caldo, bere acqua è fondamentale. Tuttavia, arrivare a 2 litri, 2 litri e mezzo, non è sempre agevole. Pertanto, aiutarsi con delle bevande quali infusi e tisane, sarebbe l’ideale. Anzitutto, si specifica che una tisana è un infuso o un decotto di varie sostanze vegetali. Essa può comprendere la camomilla, il tiglio, la betulla e si ottiene dall’infusione o bollitura delle varie parti delle piante. Si può trattare, in particolare, di: foglie, fiori, frutti, radice, corteccia e semi.
Come prepararle fredde in estate
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La preparazione delle tisane fredde è molto semplice. In realtà, alla procedura normale di preparazione, occorre solo aggiungere il raffreddamento e poi la conservazione in frigo o nel freezer. Il tutto, in base alle necessità. Tuttavia, per capire come realizzare le tisane in estate, offriremo un’altra soluzione di preparazione che richiede meno tempo della classica, descritta. Infatti, se non si ha il tempo di attendere che si raffreddino, si possono ottenere più velocemente in un altro modo. Ebbene, una volta che la tisana non è più bollente, la si può travasare in un contenitore aggiungendo una buona quantità di ghiaccio e del succo di lime. Dopodiché, si può shakerare energicamente. Il risultato sarà una bevanda meravigliosamente rinfrescante ed adatta ad alleviare l’afa di questi giorni caldi.
Come realizzare le tisane in estate e quali usare per trarne effetti benefici per l’organismo
Per preparare la tisana perfetta, occorre volgere l’attenzione anche agli effetti e vantaggi che l’organismo ne può trarre. Ad esempio, optando per l’equiseto, la betulla, la gramigna, l’anice verde e l’ortica, se ne possono trarre benefici per la diuresi. Se, invece, vogliamo ottenere un effetto antinfiammatorio, allora, dobbiamo ricorrere alla bardana e al carciofo. Poi: malva, camomilla e finocchio, svolgono una buona azione digestiva, aiutando anche contro il gonfiore addominale. In ogni caso, qualsiasi pianta si sceglie, sarebbe preferibile non aggiungere zuccheri. Questi ultimi, infatti, potrebbero alterarne le proprietà. Pertanto, è sempre opportuno abituarsi a sapori naturali, evitando di ricorrere ad artifizi superflui. In questo modo, potremo apprezzare anche di più l’effetto rinfrescante delle descritte bevande.
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