Le donne che hanno i capelli ricci li vorrebbero lisci come spaghetti. Quelle che li hanno tesi desidererebbero invece una vaporosa chioma leonina. A prescindere da questo dato di fatto, è altresì vero che, soprattutto in estate, i capelli ricci sono una gran comodità. Sole, cloro e salsedine sono elementi temutissimi dai nostri capelli. Se non li si cura in maniera adeguata, a fine estate i nostri capelli potrebbero risultare secchi, fragili e sfibrati. In realtà, la stagione vacanziera strizza l’occhio alle chiome mosse e voluminose. L’aria salmastra di mare, infatti, asciugherebbe il sebo dei capelli grassi. Inoltre andrebbe a definire meglio i ricci, in quanto li riunirebbe in ciocche grosse e ben delineate.
Sciolti o raccolti?
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In genere, poi, i capelli ricci sono molto più semplici da gestire rispetto a quelli lisci. Specie quando fa caldo, non c’è bisogno di passare ore ad asciugarli col phon o a stirarli con piastra e spazzole. Dopo lo shampoo, li possiamo far asciugare all’aria. Così facendo, si ottiene un risultato naturale davvero molto bello.
Ricci o lisci che siano, è fuor di dubbio, però, che i capelli lunghi diano un gran fastidio in estate. Sciolti lungo la schiena ed appoggiati al collo aumentano il senso di calore. Coi capelli lisci, basta un colpo di spazzola ed una coda. Ma cosa fare se la nostra chioma è selvaggia e un po’ indisciplinata?
Come raccogliere i capelli ricci tra spiaggia e mare senza rovinarli
L’acconciatura più semplice è una coda alta lasciata molto morbida. Al classico elastico, sarebbe meglio preferire un bel nastro morbido oppure quegli elastici “a spirale” che non strappano i capelli. Di solito, i capelli ricci tendono ad avere molto volume. Per un effetto disciplinato, suggeriamo di fare una doppia coda. Una coda superiore che crea l’effetto della classica coda alta. Ed un’altra in basso, più o meno a livello della nuca, che regala un senso di maggiore lunghezza. Un’altra valida alternativa è anche il semi raccolto molto morbido. Per la sera o l’aperitivo, potremmo anche lasciar sfuggire qualche ciocca impertinente.
Acconciature eleganti o sbarazzine
Per dar vita ad un vero e proprio raccolto, dobbiamo allora suddividere la testa in più sezioni (4 o 5) e creare per ognuna di esse dei semi raccolti, arrotolando le varie ciocche con le dita e fissandole poi con delle forcine. La treccia è particolarmente indicata sui capelli ricci perché, grazie alla texture del capello, l’acconciatura non sfugge. In base alla quantità di capelli, possiamo fare un’unica lunga treccia oppure tre trecce da intrecciare a loro volta insieme. Per un look sbarazzino e molto giovanile, benissimo le due trecce laterali.
Ecco quindi alcune idee su come raccogliere i capelli ricci in estate. Per qualunque acconciatura si opti, ricordiamo che i capelli ricci andrebbero sempre pettinati con le dita e non con spazzole e pettini, perché spezzano i fusti. Inoltre, prima di partire, ricordarsi di mettere in valigia un buon prodotto specifico per il mare, come un olio per capelli idratante e districante.
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