È possibile pulire un carciofo in 60 secondi? Sì, se si usa la tecnica giusta. Vieni a scoprirla.
I carciofi sono un prodotto amatissimo in cucina e molto versatile. Da marzo a giugno troviamo, nei supermercati e nei mercatini, la varietà primaverile, i carciofi uniferi. Sono quelli che danno il fiore in primavera, rinomati per il loro sapore e per le caratteristiche nutritive. Ottimi in cucina in numerose preparazioni.
I carciofi primaverili
Indice dei contenuti
Quando i carciofi sono stagionali? Questa è una domanda che ci facciamo spesso visto che li troviamo quasi sempre sui banchi dell’ortofrutta e non solo in primavera. In effetti ci sono due stagioni dei carciofi, la primavera e l’autunno avanzato. In autunno troviamo i carciofi rifiorenti, mentre in primavera gli uniferi.
Di quest’ultimo gruppo fanno parte i Carciofi Romaneschi, il Carciofo Violetto Toscano e il Violetto di Chioggia. Sono le varietà più pregiate, perfette per realizzare i piatti della tradizione. Per i carciofi alla giudia scegli il Romanesco, il grosso carciofo verde, compatto e tondeggiante. Se invece preferisci la cottura al forno o in tegame, opta per il Violetto che ha foglie coriacee ma un cuore morbido e carnoso.
Come pulire un carciofo in 1 minuto
Pulire i carciofi è più semplice di quanto si creda. È un’operazione che puoi fare in modo efficace e rapidissimo se conosci la tecnica giusta. Prima di cominciare indossa dei guanti monouso. Non solo ti permetterà di non macchiare le mani, ma renderà le operazioni più veloci perché potrai lavorare senza paura di pungerti ed eliminare le foglie esterne senza aiutarti con un coltello. Prepara anche una bacinella d’acqua con del succo di limone. Vi metterai i carciofi subito dopo averli puliti per evitare che anneriscano. Procurati anche un coltello ben affilato.
Ora puoi cominciare. Taglia il gambo a circa un centimetro dal cuore, ma non buttarlo. È commestibile e molto tenero. Ora sfoglia velocemente il carciofo eliminando le foglie dure. Ti potrai fermare quando le foglie alla base sono verde chiaro. Quindi taglia la punta con il coltello. Il tuo carciofo è pronto. Con un po’ di abilità avrai impiegato anche meno di un minuto. Un gioco da ragazzi.
Il modo migliore di consumarli
L’ultima operazione da fare è eliminare la peluria interna che ha un sapore molto sgradevole. Puoi farlo semplicemente tagliando il carciofo a metà e rimuovendo la “barba” con un coltellino tagliente. Se invece il carciofo ti serve intero, allarga le foglie e pulisci l’interno con il coltellino o meglio ancora con uno scovolino apposito. Alla fine dell’operazione immergi il carciofo nell’acqua acidulata. Ora elimina la parte esterna dai gambi e usali tagliati a pezzi nelle tue preparazioni. Sono buonissimi.
Il modo migliore per beneficiare delle proprietà del carciofo è di consumarlo crudo. Ti basterà affettarlo sottilmente insieme ai gambi per farne un’insalata. Condisci con olio EVO, succo di limone e un po’ di aglio e avrai un contorno delizioso. Oppure prepara un pinzimonio con olio EVO, sale e pepe. Potrai aggiungere, se lo preferisci, dell’aceto o del succo di limone e creare un’emulsione in cui intingere il carciofo crudo.
Se lo preferisci cotto, puoi prima lessarlo e poi arrostirlo sulla piastra o al forno. Infine ci sono tutte le ricette della tradizione, ora che sai come pulire un carciofo in un batter d’occhio.