Il caffè è un rito irrinunciabile per quasi tutti gli italiani.
Abbiamo una tradizione consolidata che ci fa essere tutti orgogliosi del nostro caffè. In Italia esistono molte torrefazioni dalle quali acquistiamo la polvere per preparare le nostre tazzine con la moka.
Alcuni utilizzano le macchinette con le cialde, altri preferiscono mantenere la tradizione. Esistono delle regole ben precise per montare la moka ed avere un caffè perfetto.
Come pulire l’imbuto otturato della moka se il caffè non sale
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La base deve essere riempita con acqua fredda fino alla valvola senza andare non oltre. Nel filtro dobbiamo mettere la polvere creando una piccola montagnetta, senza pressare.
Dopo aver avvitato bene, mettiamo la moka sul fornello mantenendo la fiamma bassa. Non appena il caffè sarà salito, potremo togliere la macchinetta dal fuoco per ottenere una tazzina estratta solo dalle parti più nobili della miscela.
A volte, pur rispettando questi rituali, il caffè non sale.
La prima cosa che verifichiamo solitamente è la guarnizione. Se la gomma non è intatta, sarà meglio sostituirla. In secondo luogo diamo un’occhiata alla valvola di sicurezza. Se eccediamo nella quantità d’acqua superando il livello della valvola, potrebbe accadere che il calcare la ostruisca. Si può cercare di disostruirla con acqua e sale e con l’aiuto di uno spillo.
Ma il problema potrebbe derivare anche dalla polvere utilizzata. Alcuni caffè hanno una polvere molto fine che potrebbe ostruire il corretto passaggio dell’acqua. Quando si acquistano miscele dalla torrefazione si possono scegliere quelle più adatte alla macchinetta utilizzata.
Una volta escluse tutte queste cause, resta soltanto l’imbuto da vagliare.
Cosa utilizzare per liberare i fori dell’imbuto
Prima di buttare via la macchinetta o sostituire l’imbuto ed il filtro, proviamo a pulirli.
Dopo aver lavato bene l’imbuto con acqua tiepida e strofinato con lo scovolino, dovremo immergerlo in acqua frizzante e aceto. Le proporzioni dovranno essere del 60% aceto e 40% acqua.
Lasciamo l’imbuto immerso per almeno 20 minuti. Successivamente lo sciacqueremo con acqua calda e dovremo preparare la macchinetta senza miscela ma solo con l’acqua. Facciamo venir su l’acqua per almeno due volte. Prepariamo poi un’ultima moka con la polvere di caffè come facciamo normalmente. Verifichiamo che il caffè salga regolarmente e lasciamolo nella macchinetta per qualche ora prima di lavarla. Questo servirà per eliminare l’odore di aceto.
Per avere un odore meno aggressivo, si può usare l’aceto di mele che è più delicato.
Ecco come pulire l’imbuto otturato della macchinetta del caffè. Potremo così tornare a gustare delle ottime tazzine senza spendere troppo.
Lettura consigliata
No al calcare ostinato nel bollitore o nella macchinetta del caffè
