Nell’immaginario collettivo il camino è simbolo di calore domestico non solo in termini di temperatura, ma rimanda anche ad un’atmosfera accogliente e confortevole. Impegnativo nell’utilizzo e nell’alimentazione e anche nella manutenzione. Però molti lo preferiscono per le indubbie caratteristiche di bellezza e per quella sensazione di tepore costante che dona ad un ambiente domestico. Ogni inizio stagione però occorre pulire le tubature di quello che sempre più spesso è un termocamino, cioè un camino che alimenta e riscalda anche l’acqua che alimenta i termosifoni.
I costi
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Affidarsi ad un tecnico specializzato per la pulizia della canna fumaria è certamente la soluzione ideale. Ha però i suoi costi e sbirciando tra le varie aziende che propongono il servizio i costi oscillano da un minimo a un massimo. Si parte da 45 euro circa per la sola pulizia del camino (non della canna fumaria) fino a 350 euro circa. In quest’ultimo caso si tratta di un servizio completo che comprende anche video-ispezione del camino, test di tiraggio e servizio completo. Se proviamo con il fai da te, potremmo a limite peccare in efficienza, ma abbiamo la possibilità di risparmiare una cifra importante. Normalmente se non ci sono dubbi o sintomi da cui possiamo sospettare il corretto funzionamento del termocamino, potremmo alternare le volte in cui chiamiamo un tecnico a quelle in cui provvediamo in autonomia.
Occorrente per la pulizia della canna fumaria
Nella seconda possibilità che possiamo considerare per garantire comunque una manutenzione costante, quello che ci occorre è:
- uno scovolo allungabile;
- una spugnetta;
- un disincrostante.
Come pulire la canna fumaria del termocamino in autonomia e risparmiare fino a 300 euro
Il nostro suggerimento sul procedimento fai da te è di iniziare a pulire dall’interno dell’abitazione perché la sicurezza della nostra persona deve essere la prerogativa. Salire sul tetto è meglio riservarlo a tecnici specializzati. Lo scovolo è indispensabile e non è altro che una spazzola con raggi in metallo allungabile. Ci posizioniamo in diagonale rispetto al tubo di tiraggio e inseriamo lo scovolo. Esercitiamo delle pressioni in modo da pulire la parte considerata. Per le tubature relative ai radiatori interni, useremo una spugna con un prodotto specifico per la pulizia del termocamino.
Fai da te vantaggi e svantaggi
Ecco, quindi come pulire la canna fumaria del termocamino in autonomia e risparmiare fino a 300 euro. Si tratta di un rimedio fai da te dove chiaramente manca la fase di video-ispezione, ma possiamo comunque valutare di farvi ricorso tra una pulizia affidata ad un tecnico e l’altra. Le indicazioni sono generali, quindi se la canna fumaria presenta una conformazione particolare o ha all’interno materiali peculiari è meglio chiedere consiglio ai rivenditori autorizzati o al personale specializzato all’interno di un ferramenta.
Un consiglio
Se nella stanza abbiamo tende o divani in tessuto, nel momento della pulizia meglio toglierli. La quantità di polvere che può depositarsi può essere considerevole.