In quasi ogni casa sono presenti oggetti in argento. Sia che appartengano all’argenteria di famiglia, sia che si tratti di anelli o collane. L’argento è un metallo che col tempo si annerisce per diverse cause. È sempre bene perciò ogni tanto pulirlo per ridargli il giusto splendore.
Come riconoscere l’oro e l’argento
Indice dei contenuti
Intanto qualche dubbio potrebbe venire riguardo all’autenticità dell’oro o dell’argento. Può darsi che abbiamo ereditato dei monili e si vorrebbe verificarne l’autenticità. Prima di tutto va detto che l’oro puro non esiste in gioielleria. Ma si compone sempre con piccole percentuali di altri metalli, come può essere l’argento e il rame. L’oro è un metallo abbastanza pesante, per cui già al tocco si può capire, se si tratta di oro oppure una semplice lega.
Anche per l’argento c’è un trucchetto con cui è possibile sapere se si tratta di quello vero. Basta fare la prova dei cubetti di ghiaccio.
I luoghi dove si annerisce di più
L’argento è un metallo sensibile ad alcuni agenti. Soprattutto d’estate ci si reca in piscina per fare una bella nuotata. In questo caso sarebbe sconsigliato tenere al dito degli anelli in argento, oppure collanine. L’argento infatti reagirebbe con il cloro contenuto nella piscina e tenderebbe a diventare scuro. Nelle piscine la percentuale di cloro è più concentrata rispetto all’acqua del rubinetto di casa. È un luogo dove è meglio togliersi gli oggetti in argento. Bisognerebbe poi capire, come pulire in modo naturale l’argento annerito.
Anche in casa, dovremmo evitare di far entrare in contatto i nostri gioielli in argento con la candeggina. Qualche spruzzo potrebbe macchiarli.
Quando si va a godere delle acque termali, si rischia di fare annerire l’argento. Alcune acque termali contengono zolfo, un elemento che agisce con l’argento.
Le persone che abitano nei pressi di un vulcano rischiano la stessa cosa. In questo caso lo zolfo si troverebbe disperso nell’aria. Composti di zolfo è possibile trovarli anche nelle città dove l’aria è particolarmente inquinata.
Come pulire in modo naturale l’argento annerito da candeggina, zolfo o cloro
Che gli oggetti di argento siano macchiati a causa della candeggina, dello zolfo o del cloro, ecco un modo efficace per pulirli. Non utilizzeremo prodotti chimici, ma faremo uso di rimedi naturali ed efficaci.
Prima di tutto va detto che, se gli oggetti in argento fossero abbastanza vecchi, sarebbe meglio lasciarli trattare a persone esperte.
Per pulire l’argento, potremmo rivestire una bacinella di fogli di alluminio. Versiamo nella bacinella dell’acqua calda o bollente, in cui scioglieremo quattro cucchiai di sale e uno o due cucchiai di bicarbonato di sodio. Lasciamo gli oggetti in bagno per una mezz’ora e poi tiriamoli fuori. Non ci resterà che pulirli per ammirarli in tutto il loro originario splendore.
Lettura consigliata