Come pulire i sandali e scarpe in cuoio senza rovinarle. Le scarpe, da sempre ossessione femminile, ormai sono entrate con prepotenza anche nella lista dei “preferiti” dei maschietti. Il settore delle calzature, nonostante la crisi economica, gode di un soddisfacente trend delle vendite.
Tuttavia, una volta acquistate ed usate, anche le scarpe hanno bisogno di una certa manutenzione.
In questo articolo, vi suggeriamo qualche piccolo trucchetto su come pulire i sandali e scarpe in cuoio senza rovinarle.
I sandali, i grandi classici dell’estate
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Partiamo dai sandali. Immancabili per le piacevoli passeggiate estive, in cui la comodità e l’eleganza devono camminare di pari passo. In commercio disponibili per tutti i gusti, i sandali sono anche particolarmente esposti allo sporco e alle macchie. A seconda del materiale di cui sono fatti sarà diversa la modalità di pulizia dei sandali.
Come pulire i sandali di sughero?
Generalmente, il sughero viene utilizzato per realizzare tacchi e plantari delle scarpe. Tuttavia, nei negozi possiamo trovare anche molti modelli di sandali che presentano inserti in sughero. Per pulire i sandali in sughero sarà necessario mescolare in un bicchiere d’acqua tre cucchiai di bicarbonato e il succo di mezzo limone. Il composto va strofinato delicatamente con un panno sulla scarpa e lasciato in posa per circa un’ora. Terminata la posa, sciacquate le vostre scarpe con acqua abbondante.
L’asciugatura deve avvenire rigorosamente all’aria aperta, evitando l’esposizione diretta del sole.
Come pulire i sandali in pelle con un prodotto fai da te
In commercio esistono diversi prodotti adatti a pulire le calzature in pelle. Tuttavia, è possibile creare un composto fai da te del tutto naturale. La miscela è composta da 100 ml di acqua, 57 ml di aceto bianco e poche gocce di detersivo per i piatti.
Una volta mescolato, il composto va spruzzato sulle scarpe e tamponato con un panno morbido. Attenzione, mai strofinare, rovinerete la compattezza della pelle.
In presenza di macchie di olio o di sangue, sarebbe opportuno, invece, usare il borotalco. Successivamente, bisogna passare delicatamente sulla macchia un batuffolo di cotone con acqua ossigenata.
Come pulire le scarpe scamosciate
Le calzature realizzate con questo materiale sono estremamente delicate e quindi non semplici da pulire.
Per le macchie di olio, sarà necessario trattare la parte interessata con amido di mais o borotalco e lasciare agire per una notte intera. Successivamente, spazzolate via il residuo.
Se la macchia, invece, è di sangue, la pulizia va effettuata con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua ossigenata, picchiettando sulla macchia.
Nel caso di macchie particolarmente resistenti provate a strofinare la parte interessata con un panno morbido imbevuto d’aceto bianco oppure con la gomma da camoscio.
Come pulire le scarpe in cuoio
Il cuoio risulta più resistente di altri materiali. Per pulire sandali o altre calzature in cuoio sarà sufficiente una soluzione di acqua e sapone idratante delicato. Tale miscela deve essere passata sulle superfici con una spazzola morbida o uno straccio e poi sciacquata.
Le macchie di grasso possono essere eliminate coprendole con amido di mais. Lasciate agire l’amido per una notta intera e poi rimuovete con acqua e sapone.
Se “Come pulire i sandali e scarpe in cuoio senza rovinarle” vi è stato utile, vi suggeriamo anche “Tre piccoli trucchi per pulire le scarpe bianche senza rovinarle”.