Sono davvero tante le piante che utilizziamo in cucina. Che siano aromatiche o meno, possono essere utili per la realizzazione dei nostri piatti. Insieme ad aglio e cipolla c’è una pianta particolare di cui oggi parleremo: il porro. Ha un sapore molto delicato e a tratti invitante, ma oltre a questo presenterebbe anche diverse proprietà benefiche per l’organismo.
Valori nutrizionali dei porri
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100 g di porri apportano 29 kcal. Come possiamo ben notare la quota calorica è veramente bassa. I loro valori nutrizionali sono:
- 2 g di proteine;
- 0,1 g di grassi;
- 5 g di carboidrati;
- 3 g di fibra alimentare.
Contengono molte sostanze antiossidanti e sono ricchi di vitamine e sali minerali. In particolar modo sono ricchi di vitamina A e di vari polifenoli. La quantità di fibre garantisce un certo senso di sazietà dopo l’assunzione.
Come conservarli
Quando il porro è fresco è molto consigliato consumarlo presto. Questo perché tende facilmente a rovinarsi. In alternativa si potrebbe conservare nel freezer già tagliato a rondelle, all’interno delle buste per alimenti.
Come pulire e cucinare i porri in padella più i benefici sulla salute
Una volta che abbiamo compreso i loro valori nutrizionali e come conservarli per mantenere intatta la qualità, passiamo ai benefici che presentano.
Abbiamo detto che contengono una buona quota di antiossidanti. Ciò garantirebbe un allontanamento dei radicali liberi, di conseguenza anche l’invecchiamento cellulare sarà ridotto. Inoltre andrebbero a contrastare i processi infiammatori. Tra i vari benefici possiamo dire che andrebbero a ridurre il rischio di alcune malattie. Ad esempio malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e alcune forme tumorali.
La presenza di fibre, oltre a garantire il senso di sazietà, favorisce la salute e il benessere del tratto gastrointestinale. Aiutando dunque in casi di stitichezza o diarrea. Infine andrebbero a controllare i livelli di zucchero nel sangue e sarebbero molto utili per la memoria.
Pulizia e cottura del porro
Ciò che ci servirà per pulire i porri è un coltello. Andiamo prima di tutto ad eliminare le radici. Incidiamo lungo tutta la lunghezza del porro ed eliminiamo il primo strato. Tagliamo via la parte verde. A questo punto lo mettiamo sotto l’acqua corrente e laviamo sia la parte bianca che quella verde. Una volta fatto questo possiamo passare alla cottura.
Sono davvero tanti i modi per cucinarli, difatti vengono considerati molto versatili in cucina. È parecchio utilizzato il porro bollito, per la realizzazione di zuppe e minestre. In alternativa si può fare anche stufato insieme ad altre verdure in padella, oppure si può inserire negli ingredienti di un’insalata o primo piatto. Ecco come pulire e cucinare i porri in padella, sono molto utilizzati anche al posto della cipolla per fare il soffritto.
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