Grazie ai Bonus concessi dallo Stato, sono molte le famiglie italiane che hanno deciso di rinnovare la propria casa. Bonus facciate, Bonus ristrutturazione ed Ecobonus sono stati utilissimi e hanno permesso a molta gente di migliorare le condizioni della propria abitazione.
Tra i lavori ammessi troviamo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ricostruzione dell’immobile a seguito di danni climatici, sostituzione dell’impianto elettrogeno. La detrazione fiscale sull’IRPEF, che equivale al 50%, viene garantita anche sull’acquisto di materiali, sulle spese di progettazione, perizie e prestazioni di professionisti.
Una ristrutturazione richiede tempo e soprattutto una ditta che si occupi dei lavori. Ma una volta terminato l’intervento, ciò che resta da fare al proprietario è riordinare gli ambienti. Nel nostro articolo vedremo come pulire casa perfettamente senza fatica grazie ad alcuni segreti del mestiere.
Vedremo che in sole 24 ore saremo capaci di far tornare a splendere tutte le stanze. Un metodo facile e soprattutto veloce per liberarsi del caos e dalla polvere creata dai lavori di ristrutturazione. Si parte con una pulizia basilare.
Come pulire casa perfettamente senza fatica dopo una ristrutturazione in 24 ore
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La prima cosa da fare dopo che anche l’ultimo operaio è uscito dalla casa è non lasciare che i residui di sedimentino. Infatti, meglio non far passare troppi giorni dalla fine dei lavori e dare immediatamente una pulizia superficiale iniziando dall’alto e andando verso il basso.
É normale che lo sporco si sia accumulato anche sulle pareti, quindi meglio spolverarle. Eliminiamo la polvere, laviamo le superfici e arieggiamo le stanze.
La seconda parte consisterà nel pulire con l’aspirapolvere i pavimenti, laviamo i vetri e gli infissi utilizzando un misurino di aceto e una di succo di limone. Nel caso ci siano residui di pittura, usiamo dell’acqua raggia o acetone. Entrambi hanno costi bassi e sono davvero efficaci nella lotta contro le macchie più forti.
Proseguiamo con la pulizia delle superfici e delle fughe tra le piastrelle. In questo caso il vapore può essere una soluzione davvero sorprendente, perché capace di arrivare anche nei punti più difficili e sciogliere lo sporco. Non dimentichiamo anche di pulire feritoie, angoli nascosti come per esempio le fessure dei termosifoni o i filtri dei condizionatori.
Per finire, occupiamoci del pavimento. Se è il caso passiamo nuovamente l’aspirapolvere e detergiamo tutto con uno straccio imbevuto di detersivo igienizzante. Lasciamo asciugare con tutte le finestre aperte e solo dopo occupiamoci di mobili e tendaggi. In un giorno la nostra casa sarà più bella di prima.
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