Con l’arrivo dell’autunno bisogna cominciare a prepararsi all’arrivo della stagione fredda invernale. Noi stiamo già tirando fuori i cappotti più pesanti e facendo il cambio dell’armadio. E anche le piante hanno bisogno di prepararsi all’arrivo dell’inverno per superare il clima rigido in arrivo.
La maggior parte delle piante stupende che abbelliscono case e giardini non riescono a sopportare bene le basse temperature. Se non vogliamo ritrovarci con tutte le piante morte da sostituire la prossima primavera, è il momento di agire.
Quando e come vanno coperte
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A seconda della zona in cui viviamo possiamo procedere in modi diversi. Se abitiamo in una zona mite o nel Sud Italia, possiamo tenere molte piante all’esterno. Già procedendo verso le zone più fredde, a partire dal Centro fino al Nord Italia, servono delle precauzioni. A seconda del tipo di pianta, potremo proteggerle in 3 modi diversi:
- in casa, piante delicate e sensibili;
- in balcone, piante che sopportano temperature basse ma con delle protezioni;
- in giardino, piante di grandi dimensioni anche in strutture adatte.
Le piante che fanno parte della prima categoria sono le piante grasse, le orchidee e le erbe aromatiche. Ma anche le piante tropicali o esotiche come la dipladenia e la zamia necessitano di un clima più mite. Basterà portarle in casa già nel mese di ottobre, prima di accendere il riscaldamento così eviteremo un possibile stress termico.
Assicuriamoci che abbiano una buona esposizione ai raggi solari e che ci sia abbastanza umidità nell’aria. Valutiamo se aggiungere una bellissima dracena marginata, una pianta che aiuterebbe a controllare l’umidità nell’aria.
Come proteggere le piante dal freddo e ripararle per l’inverno
Ci sono altre due categorie di piante che difficilmente resistono a inverni gelidi senza alcuna protezione. Per gli esemplari nei vasi più piccoli, possiamo utilizzare delle mini serre o cappucci in tessuto non tessuto. Parliamo di piante come la gardenia, i gerani e in generale le piante erbacee perenni. Aggiungiamo della pacciamatura nel vaso per evitare che il terriccio geli con il calare delle temperature.
Le piante più grandi e resistenti, come gli arbusti, la bouganville, gli oleandri o il gelsomino possono rimanere in giardino. Se sono nei vasi possiamo anche pensare a strutture come serre coperte, magari riscaldate. Altrimenti si dovranno utilizzare teli di tessuto non tessuto che proteggano gli esemplari da gelate notturne. Teniamo le protezioni finché le temperature notturne non risaliranno intorno ai 10°/13° gradi.
Conoscere come proteggere le piante dal freddo è tanto importante quanto sapersene prendere cura. Ogni pianta ha bisogno di condizioni ambientali diverse per poter crescere rigogliosa e non marcire. Se non abbiamo tempo da dedicare alla cura delle piante, però, esiste una soluzione molto pratica. Basta scegliere piante resistenti che sopportano anche temperature molto basse.
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