Il basilico è una pianta erbacea molto diffusa e molto usata come pianta aromatica. Per questo motivo moltissime persone hanno scelto di avere una pianta nella propria casa o nel proprio giardino. Il basilico si può piantare sia nella terra del proprio orto, sia in un vaso per posizionarlo poi sul terrazzo di casa. È necessario, però, conoscerne bene le caratteristiche e accudirlo nel modo giusto.
Nonostante le giuste cure, il mese di agosto può rappresentare un pericolo per questa pianta. Il caldo torrido, la siccità che sta attraversando tutta l’Italia, sono fattori che possono far morire le nostre piante, prima seccandole e poi privandole di ogni goccia di linfa. Facendo attenzione ad una piccola serie di accortezze, però, la situazione si può tenere sotto controllo.
Infatti, ecco qui di seguito, nelle prossime righe, come proteggere il basilico dal caldo del mese di agosto. Vedremo piccole regole in modo da garantire acqua a sufficienza, la giusta composizione del terreno, lo spazio giusto dove poter crescere in modo sano, senza spiacevoli inconvenienti provocati dal caldo eccessivo.
Come proteggere il basilico dal gran caldo del mese di agosto
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Il pericolo più grande a cui va incontro una pianta di basilico nel mese di agosto è l’appassire e il seccarsi. I raggi del sole sono molto forti, più che in ogni altro mese dell’anno. Inoltre, sta piovendo poco e le piantine in orto e in giardino possono essere in sofferenza. Allora, che cosa fare per proteggere la pianta e garantirne la salute?
La prima cosa da fare è mettere il basilico all’ombra durante le ore più calde della giornata. Poi, occorre controllare costantemente il terreno. Questo deve essere poroso e drenante, ma necessita di essere sempre umido. Quindi, bisogna innaffiare il basilico costantemente, tutti i giorni. Sarà meglio farlo alla base e non da sopra, in questo modo si possono evitare funghi e malattie.
Il momento migliore per dare acqua a questa eccezionale pianta aromatica è il mattino, così da darle forza per affrontare una calda giornata di piena estate. Se facendo tutto questo si nota un appassire del basilico, allora il problema è il vaso.
Rinvasare e potare
Se le prime azioni salvavita per non farlo appassire e seccare non funzionano, è necessario rinvasare. Questo significa che il vaso in cui è contenuta la pianta è troppo piccolo per le radici e bisogna fornire uno spazio più grande. Attenzione al materiale. I più indicati sono i vasi in terracotta o argilla. Quelli in plastica e in metallo fanno evaporare l’acqua molto velocemente.
Infine, occorre tenere presente un ultimo, ma importante, aspetto. Il basilico non deve fiorire se l’intento è quello di avere sempre a disposizione le sue foglie. Per impedire la fioritura bisogna potare spesso la pianta. In questo modo la luce raggiunge sempre tutta la pianta e alimenta la produzione delle sue grandi e verdi foglie.
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