I nostri amici animali amano crogiolarsi sotto il sole almeno quanto piace a noi. Quello che spesso ignoriamo è che hanno bisogno del nostro aiuto per proteggersi dai dannosi raggi UV. Se notiamo arrossamenti o crosticine nelle zone in cui normalmente si intravede la loro delicata cute rosa, vuol dire che è già tardi e che serve un immediato consulto veterinario. La loro pelle è più sottile e delicata della pelle umana, quindi i raggi UVA-UVB possono risultare maggiormente dannosi. Quelli che ne risentono maggiormente sono i gatti bianchi, questo perché la pelle è più sensibile ai raggi solari e se esposti al sole per troppo tempo possono danneggiare le cellule cutanee sviluppando una sorta di dermatite, che nei casi più gravi può sfociare in un tumore.
La prevenzione è sempre la maggior risorsa
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La prevenzione è sempre l’arma più efficace per evitare spiacevoli conseguenze, l’ideale sarebbe tenere i gatti in casa durante le ore più calde, dalle 11 alle 17, o perlomeno ripararli dall’esposizione diretta del sole tenendoli in luoghi ombreggiati. Un accorgimento utilissimo è quello di applicare una protezione solare specifica per animali con un alto fattore di protezione, acquistabile in farmacia o dal nostro veterinario. Tutti gli animali possono essere colpiti, ma i gatti amano la luce solare, specialmente quelli con il mantello bianco, i loro peli però non hanno una copertura sufficiente a proteggere l’area sottostante e la pelle stessa è più sottile, più delicata e più sensibile agli effetti della luce solare, che a lungo termine può portare a cambiamenti dello stato dell’epidermide.
Ciò che si verifica è una dermatite da fotosensibilizzazione. Il rosa della loro pelle diventa più intenso, perdono il pelo e nel tempo delle croste sempre più estese intaccano la superficie delle orecchie. Una volta sviluppata non esiste terapia capace di sanare la dermatite nel gatto. Non solo, ma a distanza di anni, in media verso i 12, può trasformarsi in qualcosa di più grave come un tumore. Quando lo stadio è così avanzato il veterinario ha come unica soluzione l’asportazione chirurgica, quindi, l’amputazione delle orecchie. Se trascurato o ritardatario l’intervento può addirittura portare alla morte.
Come proteggere i nostri gatti bianchi dal sole utilizzando una semplice matita nera per gli occhi
I gatti che hanno zone della faccia e orecchie bianche vanno quindi tenuti al riparo dal sole fin da piccoli. Ma questo non è sempre possibile. Un rimedio molto semplice e completamente gratuito è quello di tingere manualmente la pelle rosa del nostro gatto con una vecchia matita per occhi nera o marrone. In questo modo potremo opporre un vero e proprio schermo fisico alle radiazioni UV. Proteggere i nostri gatti bianchi dal sole utilizzando la matita è l’ideale. Grazie alla consistenza grassa ed opaca impedisce ai raggi solari di raggiungere la pelle, riflettendo le radiazioni e impedendone l’assorbimento. Quindi è sufficiente avere l’accortezza di colorare le orecchie, le palpebre e il naso dei nostri candidi amici. Così saremo sereni mentre loro si godono il sole in sicurezza.
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