L’Italia è il Paese del buon cibo. Vantiamo una tradizione gastronomica che non ha eguali. È anche proprio per questo motivo che, ogni anno, migliaia di turisti stranieri scelgono il Bel Paese come meta per le loro vacanze. Oltre all’immensa quantità di prodotti DOP e IGP, ci sono tantissimi piatti regionali. Delle vere e proprie specialità entrate ormai nel linguaggio straniero. Pensiamo ad esempio al pesto alla genovese o alla pasta alla carbonara.
In questo articolo ci occuperemo di un altro grande classico: il ragù alla bolognese. A base di carne macinata e salsa di pomodoro, si tratta di un classico condimento ricco e sostanzioso.
Ottimo per condire pasta, tagliatelle e gnocchi di patate, è l’ingrediente che non può mancare in lasagne e cannelloni. I piatti della tradizione dovrebbero essere molto gustosi e non deludere le aspettative. A volte, però, si commette qualche errore nella preparazione, anche magari inconsapevolmente. Sicuramente, gli chef sanno darci preziosi consigli.
Lasciamo la parola a un grande chef stellato
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Vediamo quindi insieme come preparare un perfetto ragù alla bolognese seguendo, ad esempio, i suggerimenti di Bruno Barbieri, cuoco e personaggio televisivo che ha ottenuto ben 7 stelle Michelin. È l’unico chef italiano a detenere questo primato. Nato a Medicina, comune della città di Bologna, chi meglio di lui può spiegare la ricetta perfetta per il vero ragù? Continuiamo quindi a leggere.
Per prima cosa, ingredienti di qualità
Come sempre, alla base di un buon piatto ci sono ingredienti di prima scelta. Per un buon ragù alla bolognese, dobbiamo usare 600 g di polpa di manzo macinata a grana grossa, 300 g di pancetta di maiale e 100 g di doppio concentrato di pomodoro. Inoltre, 300 g di soffritto (sedano, carote, cipolle a cubetti), 1 bicchiere di vino bianco secco e 1 bicchiere di latte intero. E, per finire, non devono ovviamente mancare del buon brodo, olio o burro, sale e pepe.
Come preparare un perfetto ragù alla bolognese cremoso e non acido grazie ai consigli di uno chef pluristellato
Per realizzare un buon piatto è bene seguire tutti i passaggi in maniera precisa.
- Per prima cosa, in un tegame, far scaldare la pancetta tagliata molto finemente;
- aggiungere quindi l’olio o il burro e far appassire a fuoco lento;
- a questo punto, unire la carne macinata. Mescolare e far rosolare;
- aggiustare poi di sale e pepe;
- bagnare con il vino e farlo evaporare;
- una volta fatto ciò, unire il doppio concentrato di pomodoro, coprire la pentola con un coperchio e far sobbollire lentamente per un paio d’ore;
- controllare di tanto in tanto e, quando necessario, aggiungere un po’ di brodo;
- in ultimo, verso fine cottura, aggiungere il latte che servirà a donare cremosità e a mitigare l’acidità del pomodoro.
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