Non solo chi è stato in Spagna conosce la famosa sangria, una bevanda alcolica servita insieme a della frutta fresca. Infatti, ormai tutto il Mondo conosce questa prelibatezza, che si distingue da altri cocktail proprio per il suo inteso sapore fruttato e aromatico.
Il nome deriva dallo spagnolo “sangre” che tradotto vuol dire sangue, il colore caratteristico che assume questa deliziosa bevanda dolce. Nonostante abbia radici antiche, nel tempo ogni regione ha creato delle varianti, rispetto alla ricetta originale.
Gli ingredienti base per prepararla includono del vino rosso corposo, rum o brandy, soda o gassosa, frutta a pezzi e spezie varie. L’insieme di questi semplici elementi rende davvero speciale e gustosa questa variante ai soliti cocktail alcolici.
Ricetta perfetta
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Nonostante sia ricca di ingredienti, non è così difficile prepararla, inoltre potrebbe essere un’idea originale da proporre per un aperitivo organizzato in casa. Invece di usare il classico vino rosso, potremmo realizzare la versione bianca della sangria, dal gusto ancora più dolce.
Infatti, al posto del rosso, potremmo usare un prosecco o un vino bianco fruttato. Potremmo accontentare anche gli invitati che desiderano una versione analcolica. Il passaggio fondamentale per ottenere un gusto intenso e speziato è il tempo di macerazione della frutta, nonché la qualità e il livello di maturazione.
La quantità delle spezie dipende dai nostri gusti, quindi aggiungiamo a piacere semi di finocchio, zenzero, anice stellato, anche se non rientrano nella ricetta classica.
Come preparare la sangria bianca e analcolica e con cosa abbinarla all’aperitivo
Realizziamo una caraffa di sangria con i seguenti ingredienti:
- una bottiglia di vino Chardonnay o prosecco;
- un bicchiere di gassosa;
- 2 arance;
- 2 pesche noci;
- 2 limoni;
- 200 g di melone;
- 70 g di zucchero;
- stecca di cannella e chiodi di garofano.
A questi elementi possiamo aggiungere altra frutta di stagione come l’uva o delle mele. Per rendere la sangria ancora più alcolica, versiamo circa 30 ml di vodka, gin o rum chiaro. Laviamo bene la frutta e tagliamola a pezzi, lasciandoli in infusione con gli altri ingredienti per 4-5 ore prima di servirla con dei cubetti di ghiaccio. Per fare la versione analcolica, basterà sostituire il vino con del succo d’uva, o melagrana, e del succo di mela frizzante.
Ecco come preparare la sangria bianca e analcolica in pochissimo tempo e senza troppa fatica.
Con cosa accompagnare la sangria
Per fare un figurone con gli ospiti, potremmo abbinare la sangria con varie pietanze, ideali anche per l’aperitivo. Quindi, mettiamo nel buffet tortillas di patate soffici, delle bruschette al pomodoro, torte salate alle verdure o un tagliere con un mix di salumi e formaggi locali. Possiamo gustarla insieme a dei risotti o pasta con il pesce, ma anche per accompagnare carni golose alla brace.
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