Come preparare la confettura di pesche e tutti gli errori da evitare

pesche

L’estate ha portato con sé una serie di nuovi frutti. Uno di questi è la pesca, un frutto piccolo, tondo, dal colore arancione/rosso e dalla polpa molto succosa. Conviene sempre fare il pieno di frutta di stagione. Pensiamo, ad esempio, anche all’uva, al kiwi, le susine e i fichi. Con le pesche, però, si possono preparare delle deliziose macedonie e una deliziosa confettura.

La confettura è una gelatina molto appetitosa, che contiene il 30% della frutta, a differenza della marmellata che è composta da zucchero e dal 20% di agrumi. Entrambe, ad ogni modo, sono ottime per la colazione e possono dare il pieno di vitamine. Allora, come preparare la confettura di pesche ed evitare gli errori più banali?

Il procedimento è molto semplice, gli ingredienti necessari pochi. Basta fare attenzione a poche cose e si potrà realizzare in poco tempo una buonissima confettura di pesche. Anche i bambini andranno pazzi per questa delizia se ben disposta sulla tavola con gli abbinamenti giusti, magari con un frullato in grado di eliminare il grasso addominale.

Come preparare la confettura di pesche e tutti gli errori da evitare

Preparare gli ingredienti è molto facile perché sono davvero pochi. Questi sono:

  • 1 kg di pesche;
  • 250 g di zucchero;
  • 50 g di succo di limone.

Le più adatte sono le pesche gialle ben mature, quindi sode al tocco. Bisogna lavarle per bene prima di procedere, togliere la buccia e il nocciolo. Poi è meglio tagliarle a cubetti, metterla nella pentola dove si dovrà aggiungere subito lo zucchero. Per i 50 g di succo di limone sarà sufficiente spremere un limone.

Una volta unito anche il succo bisogna mescolare e poi aspettare per un tempo che può andare dalle 7 alle 12 ore. Quindi, si può aspettare una notte, ad esempio. Una volta messa a punto quella che si chiama macerazione, bisogna accendere il fuoco e far bollire il tutto.

L’ideale è far bollire il composto per circa 40 minuti avendo cura di rigirare di tanto in tanto e di avere tutto sotto controllo. Trascorso questo tempo, mettere tutto in una ciotola fredda per fermare la cottura. Poi procedere con il mettere tutto nei vasetti.

Dove mettere la confettura

Confettura e marmellata si conservano in barattoli di vetro con l’apposita chiusura ermetica. Questi contenitori vanno puliti per bene, igienizzati e sterilizzati prima di mettere dentro il composto. Inoltre, il contenitore si riempie con la confettura ancora calda, per creare l’effetto sottovuoto, ma non riempito fino all’orlo.

Come conservarla

Prima di poter usare la confettura con le fette biscottate a colazione, è necessario attendere 2-3 settimane. Quando un barattolo è aperto va conservato in frigorifero al massimo 3 giorni. In genere, se i contenitori sono chiusi bene e sono conservati in un luogo buio, fresco e asciutto, la confettura di pesche si può conservare anche per 3 mesi.

Gli errori da evitare

Attenzione a scegliere la qualità di pesche migliore e sceglierle mature, non acerbe. Inoltre, non aggiungere più zucchero del necessario, le pesche sono già molto dolci. Estrema attenzione al nocciolo della pesca. Non si deve rompere e non si deve danneggiare contaminando la polpa. Il nocciolo contiene cianuro.

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