Niente assembramenti, niente cenone e niente celebrazioni di mezzanotte. Il 24 e il 31 dicembre potremo stare almeno in piccoli gruppi, a farci gli auguri all’aperto, prima delle 22? Se la risposta è affermativa, ci vuole di sicuro qualcosa di caldo da bere.
Nel tempo antico, durante le fredde sere d’inverno, quando i campi erano bui e i boschi disadorni inquietavano grandi e piccini, si beveva vino caldo. Un vino rosso robusto con aggiunta di spezie, che ridava le forze ai familiari indeboliti dalla tosse.
Ecco, allora, come preparare il vino caldo alle spezie per lo street party di Natale e Capodanno, con l’aiuto degli Esperti di Cucina di ProiezionidiBorsa.
Speziato, rimescolato e infiammato
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Offriamolo ai vicini, sul marciapiede, in queste gelide sere di festa, prima del coprifuoco. Il vino rosso speziato, rimescolato e infiammato, è un sorso di calore balsamico e medicinale, che pervade subito il petto.
Serve un vino già aperto, magari qualche giorno prima. Va rimescolato e infiammato fino a far evaporare l’alcool, con l’aggiunta di spezie e agrumi.
Le asprezze dell’arancio e del limone si confrontano con l’amaro farmaceutico delle spezie, mentre lo zucchero si trasforma in sciroppo.
Come preparare il vino caldo alle spezie per lo street party di Natale e Capodanno
Il colore profondo del vino caldo ha una forza oscura, irresistibile, che ci prende all’improvviso e ci libera. Ecco la ricetta perfetta per questa bevanda che assomiglia tanto a una pozione magica.
Una bottiglia di rosso robusto, aperto un giorno prima. Otto chiodi di garofano, un anice stellato, quattro bacche di ginepro, una stecca di cannella, noce moscata
Aggiungere la scorza di un limone e di un’arancia tagliate a cubettini e 100 grammi di zucchero. Mettere sul fuoco per dieci minuti e bere molto caldo in bicchieri di vetro spesso o terraglia, possibilmente non di plastica.