Come preparare delle ciambelle calde e soffici per delle colazioni perfette

un vassoio di para frittus

Le ciambelle, si sa, sono dolci perfetti da servire a colazione e, in generale, in qualsiasi momento della giornata. Questo dolce è diffuso in tutta Italia ma quelle di cui si tratterà oggi arrivano dalla Sardegna, si sta parlando dei “para frittus” o “fatti fritti sardi”.

Queste ciambelle sono semplicissime da preparare e non necessitano di particolari utensili da cucina per amalgamare gli ingredienti.

Ecco, di seguito, come preparare delle ciambelle calde e soffici per delle colazioni perfette.

Gli ingredienti

Indice dei contenuti

Gli ingredienti occorrenti:

a) 500 grammi di farina;

b) 200 ml di latte;

c) 70 grammi di strutto;

d) 50 grammi di lievito madre o lievito di birra;

e) 50 ml di rum;

f) due uova;

g) due scorze d’arancia (e di limone se si vuole);

h) 60 grammi di zucchero .

Preparazione

Per la preparazione di questo dolce bisognerà dapprima sciogliere il lievito nel latte, è possibile farlo anche scaldando leggermente il latte.

Dopo aver sciolto il lievito nel latte ci saranno da unire un una pentola tutti gli altri ingredienti. Si parte con la farina, il lievito sciolto, la scorza di arancia (e di limone), le uova, il rimanente latte, il rum e lo zucchero.

Il tutto andrà poi impastato, a mano o con l’impastatrice, fino a ottenere un composto più o meno omogeneo.

A questo punto al composto dovrà essere unito lo strutto per poi continuare ad impastare fino a renderlo nuovamente omogeneo.

Dopo aver preso un canovaccio si dovrà coprire l’impasto e lasciarlo a lievitare per circa due o tre ore. Nel caso in cui si abbia un caminetto è consigliato mettere il composto in lievitazione accanto al caminetto.

A lievitazione avvenuta sarà necessario sgonfiare l’impasto e dividerlo in ulteriori palline, a seconda di quanti dolci si vogliono preparare. Queste palline dovranno, poi, essere lasciate a lievitare per circa un’ora. Una volta lievitate bisognerà prenderle e bucarle.

Prendere una pentola antiaderente, riempirla abbondantemente di olio di semi di girasole e cuocere i “para frittus” per circa un quarto d’ora. Non ci si dovrà dimenticare di girarli per permettere loro di acquistare doratura da entrambi i lati.

Quando le ciambelle saranno pronte per essere servite ricordarsi di cospargerle di zucchero a velo. I “fatti fritti” potranno essere conservati per un paio di giorni a temperatura ambiente o congelati.

Ecco illustrato, dunque, come preparare questo dolce tipico della tradizione sarda, delle ciambelle calde e soffici per delle colazioni perfette.

Precisazione: nel caso in cui non si volesse utilizzare il rum è comunque possibile realizzare la ricetta seguendo il medesimo procedimento.

 

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