I gerani sono le piante per eccellenza dell’estate, c’è poco da fare. Come arriva il bel tempo, vediamo tutti i balconi dei palazzi del quartiere riempirsi di queste piantine colorate. Il geranio, che in realtà si chiama Pelargonium, si trova in tantissime varietà diverse. Il più diffuso è sicuramente il geranio zonale, o geranio comune dai mille colori diversi. Ma sempre più persone scelgono il geranio edera ricadente per abbellire il balcone con una cascata di fiori.
Per quanto si tratti di una pianta molto comune, non è sempre facile prendersene cura. Se non innaffiata a dovere e se non posizionata nel modo giusto, tende ad appassire. Oggi vedremo proprio come curare alla perfezione i gerani per goderci il loro splendore per tutta l’estate.
Come prendersi cura dei gerani zonali o edera per avere sempre balconi fioriti e colorati in estate
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Se non vogliamo stare troppo dietro alle nostre piante, potremmo valutare di acquistarne alcune più resistenti. Esistono tantissime varietà in piena fioritura d’estate che resistono bene a qualsiasi intemperia. Oltre al fatto che non temono il pieno sole o che sopravvivano benissimo con poca acqua. Ma se non possiamo proprio rinunciare all’esplosione di colore dei gerani, vediamo cosa fare.
Partiamo dal principio, proprio da quando compriamo le nostre piante e le portiamo in casa. Il primo istinto è quello di toglierle subito dal vaso e piantarle in contenitori più grandi da balcone. Ma la fase del trapianto è davvero fondamentale per permettere al geranio di crescere rigoglioso. Per la prima settimana teniamo i gerani nel vaso in dotazione e posizioniamoli in un angolo riparato del balcone. L’ideale sarebbe addossarli alla parete, in un angolo con non troppa esposizione solare. Questo passaggio servirà alle piante per abituarsi alle temperature più alte in modo graduale. Procediamo con la normale innaffiatura, una volta al giorno nelle ore serali o mattutine. Se fa molto caldo possiamo anche innaffiarle due volte al giorno.
Cosa fare dopo averli trapiantati
Passata la prima settimana, possiamo finalmente trapiantare i gerani nei vasi definitivi. Scegliamo un terriccio ricco di proprietà e concimiamo le piante ogni due settimane. Facendo attenzione ad innaffiarle sempre dopo la concimazione. Questo eviterà che le foglie restino impregnate del concime liquido diluito che usiamo. Se spunta qualche rametto o foglia secca, non preoccupiamoci. Con il caldo può succedere, ma eliminiamo prontamente le parti ingiallite per garantire il giusto nutrimento a quelle sane.
Quindi ecco come prendersi cura dei gerani zonali o edera e farli crescere rigogliosi. Oltre ai bellissimi gerani, intervalliamoli aggiungendo qualche pianta più particolare. Magari aggiungiamo qualche piantina repellente che possa aiutarci a tenere lontane le zanzare. Con questo caldo sembrano non darci proprio tregua.
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