La pressione sanguigna in alcuni soggetti può aumentare, anche se in via temporanea, a causa di situazioni e di dinamiche che sono puramente emotive. Questo può succedere, in particolare, quando un dottore misura ad un paziente la pressione.
La pressione, ancor prima di procedere alla misurazione, tende infatti ad aumentare di valore. E spesso il paziente può pure manifestare tachicardia. Questo scenario è quello che viene definito e identificato come l’ipertensione da camice bianco. Ovverosia la paura, da parte del paziente, che si manifesta nel momento in cui questo si sottopone ad un controllo della pressione di routine.
Come potremmo affrontare e superare la paura e l’ipertensione da camice bianco
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La diagnosi, in merito alla paura e all’ipertensione da camice bianco, spesso è correlata a cause che non solo sono molteplici. Ma spesso sono pure alquanto difficili da identificare. Pur tuttavia, nella maggioranza dei casi questa paura è correlata al classico e comune disturbo dell’ansia.
Ed allora, come potremmo affrontare e superare la paura? Al riguardo c’è da dire che per diagnosticare l’ipertensione da camice bianco bisogna fare sostanzialmente delle prove. Ovverosia procedere con ulteriori misurazioni della pressione. Nelle 24 ore successive in assenza del dottore.
Ovverosia con una auto-misurazione in ambito familiare. Solo così, infatti, si potrà capire che trattasi di paura da camice bianco. E che quindi l’aumento della pressione sanguigna risulta essere, in tutto e per tutto, di tipo occasionale.
Come distinguere l’ipertensione stabile da quella temporanea
Quando la paura del camice bianco è legata ad un comune disturbo dell’ansia, il superamento dell’ipertensione da controllo della pressione non è di facile risoluzione. In quanto è proprio legata ad uno stato emotivo. E quindi, con successive misurazioni, occorre accertarsi che la pressione alta non sia collegata, invece, ad un’ipertensione che è stabile.
In più, a livello medico l’ipertensione da camice bianco non evita e non esclude che questa nel paziente possa portare ad un’ipertensione stabile. Ed in tal caso, sempre su prescrizione medica, si può arrivare pure alla somministrazione di una terapia farmacologica. Proprio contro la pressione alta e contro gli sbalzi di pressione che sono frutto di stati emotivi.
Anche perché, infatti, gli stati d’ansia in alcuni soggetti portano in realtà ad un innalzamento della pressione sanguigna anche indipendentemente dalla paura da camice bianco. Mentre senza farmaci i rimedi sono quelli che rientrano nella sfera della psicoterapia. E quindi, in tutto e per tutto, nel trattamento di un disturbo di natura psicologica.
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