Come piantare l’avocado in semplici mosse

piantare avocado

L’avocado è un frutto esotico, sempre più presente nelle nostre tavole introdotto grazie alla famosa salsa guacamole ed utilizzato anche come ingrediente nelle nostre insalate.

Questo frutto può essere anche utilizzato per prendersi cura della propria pelle, infatti noi di ProiezionidiBorsa abbiamo già affrontato l’argomento in un articolo precedente.

Sicuramente ormai possiamo affermare che esso è uno di quei frutti esotici che ha preso piede in Italia e risulta essere molto apprezzato e consumato.

Con questo articolo, noi di ProiezionidiBorsa vogliamo fornire gli strumenti su come piantare l’avocado in semplici mosse.

Per chi ha il pollice verde o per chi vuole avvicinarsi al giardinaggio, noterà leggendoci quanto può essere semplice prendersi cura di una pianta d’avocado.

Che lo si voglia piantare in casa, in balcone od in un terrazzo vogliamo mostrare quanto possa essere semplice e divertente piantare questo frutto.

Piantare un avocado: fase uno

La prima cosa da fare per piantare il nostro avocado in casa è quello di mangiarne uno e di recuperare il suo seme.

L’avocado è una pianta che per crescere bene ha bisogno di un clima tropicale ma con i dovuti accorgimenti può crescere anche in Italia.

Quindi la fase uno è caratterizzata dal recupero del seme, ripuliamolo dalla polpa e laviamolo.

A differenza delle altre piante la fase della germinazione del seme inizia in acqua e solo poi viene trasferito in un vaso.

Fase due

Recuperato il nostro seme, procuriamoci degli stuzzicadenti ed un contenitore.

I primi ci serviranno per far in modo che il nostro seme possa poggiare sul contenitore, quindi mettiamo gli stuzzicadenti attorno alla circonferenza del seme.

Adesso noteremo che il nostro seme potrà stare a galla stabilmente grazie ai nostri stuzzicadenti, meglio se ad altezza media. Riempiamo il nostro contenitore con dell’acqua, appena la base del nostro seme sarà immersa potremo allora spostarlo vicino ad una fonte di luce naturale.

Aspettiamo pazientemente dalle due alle sei settimane, questo è il tempo di germinazione del seme, di tanto in tanto aggiungiamo dell’acqua.

Fase tre per piantare l’avocado

Una volta che il nostro frutto inizierà a diventare una pianta, assicuriamoci che non sia troppo esposto al sole. Cerchiamo dunque di posizionarlo in una zona a mezz’ombra.

Vedremo che il nostro avocado oltre a crescere in foglia crescerà anche in radici.

Non appena il fusto avrà raggiunto circa i sei centimetri di altezza bisognerà tagliarlo.

Accorciamolo di circa tre centimetri e rifacciamo questa operazione un’altra volta ancora, questo permetterà di avere una pianta più forte.

Nel giro di un mese circa potremmo coltivare la nostra pianta a terra.

Fase quattro

Adesso arriviamo al momento del trasferimento della nostra pianta, dall’acqua alla terra.

Avremo bisogno di un vaso di almeno 30 cm di diametro, di un terriccio universale ed argilla espansa.

Procuratoci tutto ciò, rimuoviamo gli stuzzicadenti e sistemiamo per bene il nostro avocado, ricordiamoci di lasciare la parte superiore del seme fuori dal suolo.

Adesso posizioniamo la nostra pianta al sole e annaffiamola, non esageriamo con l’acqua questa non dev’essere troppa per il nostro avocado altrimenti rischiamo di ucciderla.

Con questi piccoli accorgimenti ecco come piantare l’avocado in casa o in balcone in semplici mosse.

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