L’emergenza coronavirus ha sottoposto tutti noi ad un notevole stress fisico ed emotivo. Alla ricerca di conforto e consolazione, in parecchi abbiamo ceduto alla cosiddetta “fame nervosa”. Giù quindi ad impastare e addentare pane, pizza e chi più ne ha più ne metta . Ma adesso tocca fare i conti con la bilancia e probabilmente i numeri che vediamo comparire non sono quelli che avremmo voluto vedere. Ragion per cui eccoci a cercare soluzioni miracolose che aiutino velocemente a risolvere il problema. Parliamoci chiaro scorciatoie vere e proprie non ne esistono ma la natura nella sua infinita generosità ci viene incontro. Sono tanti infatti i prodotti naturali che aiutano in tal senso, uno di questi sono le bacche di schisandra. Di seguito scopriremo come perdere peso e ridurre la fame nervosa con la “bacca dai 5 sapori”
Le bacche di schisandra, il frutto dai 5 sapori
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La schisandra chinensis è una pianta poco conosciuta proveniente dalla Russia Orientale e dalla Cina Settentrionale le cui bacche di un rosso acceso ricadono su rami in grappoli abbondanti e meravigliosi. In cinese il suo nome è wu wei zi che significa “frutto dai 5 sapori” nome dovuto proprio al particolare sapore di queste bacche. La buccia e la polpa del frutto hanno sapore agrodolce, i semi sono piccanti e amari, l’insieme ha sapore salato.
Le bacche di Schisandra in Cina venivano utilizzate per preparare un elisir dal magico potere afrodisiaco perché considerate un potente energizzante. Tant’è che nella medicina tradizionale cinese erano addirittura definite “il frutto dell’amore”.
Sono ricche di oli essenziali, vitamine, Sali minerali e oligoelementi e di lignani. Grazie ai nutrienti in esse contenute, possono apportare tantissimi benefici al nostro organismo. Aumentano le difese immunitarie, alleviano lo stress, hanno funzione epatoprotettiva e adattogena. Sono tonificanti e consentono di affrontare meglio gli stati di affaticamento e lo stress della vita quotidiana. Aiutano inoltre a disintossicare il nostro organismo poiché stimolano la produzione di glutatione. Quest’ultimo favorisce la rigenerazione delle cellule epatiche e integra il processo di combustione del grasso corporeo. Permettono così la perdita di peso, riattivando il metabolismo e rafforzando la massa muscolare. L’azione disintossicante delle bacche di schisandra riduce anche la dipendenza dell’organismo dal “cibo spazzatura”.
Precauzioni e consigli per l’utilizzo delle bacche di schisandra
La bacca di schisandra è in grado quindi di sostenere l’organismo sottoposto sia a stress psichici che fisici e può essere una vera risorsa per la nostra salute. Ma è chiaro che quanto qui riportato non può mai sostituire il parere di un medico, cui sarà sempre opportuno rivolgersi per chiedere consiglio in rapporto alle proprie caratteristiche. Un abuso ad esempio può portare irrequietezza, insonnia e dispnea.
Fatte queste dovute premesse, le bacche di schisandra sono facilmente reperibili in erboristeria o in negozi biologici. L’apporto consigliato è un massimo di 30 gr di bacche essiccate al giorno. Basterà masticarne a lungo una ogni qual volta arrivi un attacco di fame. In alternativa se ne potrà fare un infuso, versando un cucchiaino di bacche in polvere in una tazza di acqua bollente. Lasciar riposare una decina di minuti e filtrare. Il gusto potrebbe risultare troppo amaro, in tal caso si potrà dolcificare con della stevia o del miele.
Ora che hanno scoperto come perdere peso e ridurre la fame nervosa con la “bacca dai 5 sapori”, i lettori sono curiosi di conoscere altri prodotti naturali che aiutano a dimagrire? Cliccando su questo link sarà facile trovare ciò che serve. Buona navigazione.