In un periodo di momentanea difficoltà economica un piccolo prestito personale potrebbe essere una soluzione. Ottenere una piccola cifra per far fronte a delle spese urgenti, per esempio 5.000 euro, non è così semplice. Supponiamo di chiedere 5.000 euro per coprire un po’ di debiti accumulati e mettere via un piccolo gruzzolo per fare fronte a eventuali emergenze. Ecco come ottenere un prestito personale da 5.000 euro più facilmente e scegliere il migliore.
La documentazione necessaria per accedere a un prestito personale
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Le finanziarie erogano un prestito a seconda delle esigenze del richiedente. Ci sono quelli finalizzati ad un determinato obiettivo, come l’acquisto dell’auto o la ristrutturazione della casa. Poi ci sono quelli dove la liquidità ottenuta può essere impiegata liberamente per spese varie. Questo è il prestito personale.
Per la richiesta di un prestito personale dovranno essere prodotti alcuni documenti. Prima di tutto il richiedente deve avere il codice fiscale, la carta d’identità ed un reddito dimostrabile. Un dipendente può usare l’ultima busta paga, un libero professionista può produrre l’ultima dichiarazione dei redditi.
Ma se chi richiede il prestito non è né un dipendente né un libero professionista, come può ottenere il finanziamento? Ci sono due soluzioni. Avere un garante che garantisce la restituzione del capitale in caso il richiedente non sia in grado di restituire i soldi avuti in prestito. Oppure il richiedente può ricorre alle forme di pegno o di ipoteca. Ma per una cifra piccola come 5.000 euro non vale la pena.
Come ottenere un prestito personale da 5.000 euro più facilmente e scegliere il migliore
Qual è il finanziamento migliore? Ovviamente quello che ha i costi e gli interessi più bassi. Per fare un confronto tra le varie offerte, chi richiede un prestito deve guardare al TAEG. Il TAEG è il tasso annuo effettivo globale, indicatore sintetico del costo totale dell’operazione di finanziamento. È obbligatoriamente comunicato per ogni forma di finanziamento ed è indicato in forma percentuale, più il valore è basso più il finanziamento è conveniente.
Chi richiede un prestito non dovrebbe fermarsi alla prima finanziaria ma farsi fare un preventivo da più aziende, confrontando il TAEG Magari partendo dalle offerte online. Per due motivi. La richiesta del finanziamento è più semplice e i costi saranno probabilmente minori.
Per la scelta sono molto utili le piattaforme di confronto dei conti che si trovano sul web. Per trovarle basta digitare su un qualsiasi motore di ricerca la voce: prestito personale. Al momento dell’analisi per un prestito personale di 5.000 euro a 5 anni, il TAEG più basso in assoluto è attualmente appena sotto il 6,0%.
Ottenuto il finanziamento chi lo richiede deve prendere un’ultima decisione: in quanto tempo restituirlo? Occorre guardare all’importo della rata mensile e scegliere un tempo di restituzione che produca una rata mensile sostenibile.
Ovviamente gli interessi totali crescono con l’allungarsi del periodo di restituzione del finanziamento. Chi prende soldi in prestito o vuole ridurre le rate di un finanziamento deve adottare questa semplice soluzione conosciuta da pochissimi.
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