Con il risveglio del Mondo botanico, in concomitanza con la bella stagione, a molte persone viene voglia di utilizzare l’abbondanza che ci circonda per darsi a un hobby. Una delle tante attività creative e contemporaneamente utili a lenire i dolori dello spirito e del portafoglio, è quello di produrre prodotti di uso comune con i fiori e i frutti di cui disponiamo.
Il duplice vantaggio è notevole. Da un lato non saranno più semplici passeggiate ma vere cacce al tesoro, alla ricerca di tutte quelle piante aromatiche e officinali che crescono spontaneamente nel nostro territorio e nei nostri giardini.
Dall’altro lato, acquistare meno prodotti industriali è un risparmio sui costi domestici ma non solo. Risulta essere anche un ritorno a una concezione del consumo di impatto ambientale meno devastante.
Si pensi soltanto a quanti imballaggi in meno vengono messi in circolazione, in forma di rifiuti difficili da smaltire, quando si cerca di produrre beni di prima necessità da soli. Lasciandosi sedurre dalle magiche essenze sprigionate dai gelsomini in fiore, imparare come ottenere saponette fai da te, naturali ed economiche, può essere l’inizio di un percorso nuovo.
Un percorso connotato da maggior consapevolezza di tipo etico ed ecologico, ma anche un viaggio unico tra colori, fragranze, potenziali medicamentosi, cicatrizzanti, idratanti.
La scienza delle erbe officinali in tal senso, e la natura in sé, offrono un’abbondanza sconvolgente, che si presta benissimo per la creazione di una moltitudine di oli essenziali. Che poi si andranno a reimpiegare per profumare le splendide saponette.
Come ottenere saponette fai da te naturali ed economiche con 3 trucchetti della nonna che le renderanno cremose, fragranti e irresistibili
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Il primo suggerimento è l’uso dell’olio d’oliva che permette subito a chiunque di cimentarsi con la produzione di saponette fai da te. È un prodotto che tutti hanno in casa ed evita i costi aggiuntivi di doversi procurare delle tipologie più ricercate, come l’olio di cocco o di mandorle. D’altro canto le nonne partivano proprio dall’uso di olio d’oliva, naturalmente emolliente, idratante e ricco di antiossidanti e vitamina E. Un vero toccasana per i tessuti.
Essere prudenti nelle fasi della preparazione
Bisogna procedere con cautela: ci sono delle fasi nel processo per realizzare le saponette fai da te che sono un po’ pericolose. Ci vuole prudenza.
Fondamentalmente il processo base per creare una saponetta, implica l’uso della soda caustica.Si chiama così proprio perché si tratta di una sostanza altamente corrosiva e pericolosa. La reazione che si ottiene durante la procedura è il fatto di liberare molto calore. Bisogna proteggersi il volto con occhiali da lavoro ed evitare che il preparato schizzi in faccia.
Va da sè che non è un’attività da svolgere insieme con dei bambini ed è consigliabile evitarla a priori. Soprattutto se si è alle prime armi. Per chi volesse cimentarsi nella preparazione di saponette, magari insieme i propri figli, sarebbe più opportuno procurarsi del sapone neutro già confezionato. Questo sarà usato come base cui aggiungere gli oli essenziali.
Il sapone va fatto stagionare per apprezzarne tutte le qualità organolettiche. Il risultato ottenuto, dopo che l’impasto finale sarà indurito, va fatto riposare. Dopo averlo tagliato, l’ideale è riporlo dentro scatole di cartone areato in modo che possa avviarsi il processo di stagionatura, durante il quale gli aromi esploderanno.
imparare come ottenere saponette fai da te potrebbe essere un’occasione per fare regali particolari. In questo caso si potrebbe avvolgerle nella carta e non nella plastica.
I processi che stanno alla base della reazione chimica responsabile della creazione del sapone necessitano sempre di ossigeno per non arrestarsi.
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