I Buoni del Tesoro Poliennali hanno la caratteristica di riconoscere ogni anno una cedola regolare per tutta la durata del titolo. Il BTP che stiamo per analizzare ha un coupon annuo del 6% lordo.
Il Buono del Tesoro Poliennale 2031 (ISIN IT0001444378) è un titolo di Stato italiano a medio lungo termine, emesso nel novembre 1999 e in scadenza il 1° maggio 2031. Ha una cedola annua del 6%, questo significa che il titolo ogni anno paga un interesse del 6%, in due tranche semestrali, sul valore nominale dell’investimento. Il titolo è negoziabile sul mercato secondario, attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa Italiana, quindi ogni risparmiatore privato può acquistarlo.
Come ottenere il 6% sul conto corrente grazie a un BTP
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Il BTP 2031 ha una cedola al 6%, che è molto superiore alla media dei titoli di Stato italiani attualmente in circolazione. Questo significa che il titolo offre un flusso di reddito costante ed elevato agli investitori, indipendentemente dalle oscillazioni del prezzo sul mercato.
Avere un flusso cedolare può essere un vantaggio. Di fatto la cedola è un pagamento regolare che finisce sul conto corrente dell’investitore ogni 6 mesi. Può essere paragonato alla rendita da locazione di un immobile. Questa caratteristica potrebbe essere molto importante per chi necessita di un certo quantitativo monetario per coprire delle spese mensili.
Quanto rende il BTP 2031 se acquistato oggi
Il rendimento effettivo di un BTP dipende dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita o di quello di rimborso alla scadenza. Ad oggi, il prezzo ufficiale del BTP 2031 è pari a 112,9 centesimi ma a scadenza verrà rimborsato a 100 centesimi. Chi acquistasse il titolo oggi e lo detenesse fino al momento del rimborso avrebbe una perdita in conto capitale, più che compensata dal flusso cedolare.
Quindi, immaginiamo di acquistare oggi a 112,9 centesimi il BTP e di mantenerlo fino alla scadenza. Abbiamo appurato che ogni anno avremmo diritto al flusso cedolare del 6%, in due semi cedole semestrali del 3%. Ma, considerata la perdita di valore inevitabile da qui a scadenza, quanto sarebbe il rendimento annuo del nostro investimento al momento del rimborso? A scadenza il rendimento netto sarebbe del 3,4%, ovvero il 26,4% totale.
Alternative valide al BTP 2031
Abbiamo scoperto come ottenere il 6% di flusso cedolare annuo con il BTP 2031. Questo è sicuramente un fattore positivo. La durata residua di 8 anni potrebbe costituire, però, un aspetto negativo.
Il BTP Valore, con la sua durata di 4 anni, potrebbe essere una valida alternativa. Mentre il BTP con scadenza a marzo 2025 e cedola al 5% potrebbe essere una soluzione per chi ha un orizzonte temporale ancora più breve.