Come ottenere dall’INPS la pensione di invalidità per i malati di Alzheimer

anziano

Con l’aiuto degli Esperti di Redazione capiremo quale procedura seguire e come ottenere dall’INPS la pensione di invalidità per i malati di Alzheimer. Nell’articolo “ Le 2 patologie che danno subito diritto all’assegno di invalidità civile INPS” troverete indicazioni utili su alcune specifiche malattie.

A seconda della gravità della patologia e dell’eventuale aggravamento dei sintomi il paziente può richiedere ulteriori agevolazioni e il riconoscimento del trattamento previdenziale. Per i malati di Alzheimer diventa necessario garantire un’assistenza costante soprattutto nei casi più gravi in cui diventa pericoloso lasciare da solo il paziente. Ciò perché la mancanza di memoria e di attenzione dell’anziano è di per sé pericolosa e recare danno anche agli altri. Anche la semplice dimenticanza di una pentola sul fuoco in cucina potrebbe determinare il divampare di un incendio.

Di qui la necessità di misure assistenziali a tutela dei pazienti non più in possesso delle facoltà cerebrali necessarie alla vita quotidiana. L’interesse nei riguardi della pensione di invalidità nasce dal bisogno di fronteggiare una serie di costi e spese assai elevati. Chi ha un genitore anziano non sempre riesce a prendersene cura in prima persona e a tempo pieno. Pertanto deve ricorrere a figure professionali, assistenti e badanti che lo supportino nella gestione della malattia. Ricevere mensilmente un assegno pensionistico ovviamente costituirebbe un aiuto notevole e assicurerebbe la presenza accanto al paziente di personale qualificato. Vediamo dunque come ottenere dall’INPS la pensione di invalidità per i malati di Alzheimer e a chi nello specifico spetta.

Come ottenere dall’INPS la pensione di invalidità per i malati di Alzheimer

Dalle tabelle relative agli stati invalidanti risulta che l’INPS riconosce alla malattia di Alzheimer con CDR 2-5 il 100% di invalidità. Nello specifico, la Commissione sanitaria assegna il punteggio 100 ai pazienti che soffrono di Alzheimer con deliri. Se dopo la visita di accertamento, la Commissione dichiara che la natura e la gravità della patologia corrisponde a 100, si può richiedere la pensione. Dal verbale della visita risulta l’anamnesi patologica che il richiedente deve allegare alla domanda di pensione. Bisogna inviare la richiesta del trattamento per via telematica all’INPS, utilizzando i servizi online a disposizione del contribuente. Alla domanda occorre aggiungere anche la documentazione relativa alla propria condizione reddituale poiché il diritto spetta al contribuente con redditi bassi.

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