Forte ribasso dei mercati azionari iniziato intorno al nostro setup del 25 gennaio. Ma tutto in linea con le nostre previsioni decennali e con i nostri calcoli statistici che identificavano il primo biennio del decennio come una straordinaria opportunità di acquisto. In pieno panico, dove in questo momento i mercati perdono oltre il 4%, la nostra view rimane invariata:
come ogni crollo anche questo sarà un’opportunità per chi investe sui mercati di lungo termine.
I nostri calcoli statistici basati sulle serie storiche, dopo aver individuato la potenziale opportunità hanno definito una strategia ottimale, per portare gli eventi a proprio vantaggio.
Dopo un’attenta analisi delle serie storiche dal 1898 ad oggi, il risultato ottenuto è che la migliore strategia di investimento per lucrare sul pattern decennale, è stata quella che prevedeva acquisti nei primi 26/27 mesi del decennio. Acquisti che poi dovevano essere mantenuti in ottica di almeno 36/60 mesi fino a 120, ovvero per tutto il decennio.
Come ogni crollo anche questo sarà un’opportunità per chi investe sui mercati di lungo termine
Indice dei contenuti
A titolo di mero esercizio statistico, di seguito gli obiettivi di prezzo che potrebbero essere raggiunti dai principali listini azionari internazionali:
Dax Future
Ultimo prezzo 13.285
Obiettivo primo: 14.000
secondo: 12.746
terzo: 10.558.
Eurostoxx Future
Ultimo prezzo 3.618,5
Obiettivo primo: 3.760
secondo: 3.400
terzo: 2.700.
Ftse Mib Future
Ultimo prezzo 25.985
Obiettivo primo: 23.700
secondo: 21.100
terzo: 16.400
Nikkei 225
Ultimo prezzo 25.985,47
Obiettivo primo: 27.100
secondo: 25.500
terzo: 22.765
S&P 500 Index
Ultimo prezzo 4.363,50
Obiettivo primo: 4.340
secondo: 4.050
terzo: 3.600.
Precisiamo subito che il raggiungimento di un obiettivo di prezzo, non è un indicatore di inversione e quindi si potrebbe assistere a ulteriori forti ribassi.
In contesti del genere, dove il panico la fa da padrone, la raccomandazione è di prestare molta attenzione alle proprie strategie, ai proprio profili di investimento e soprattutto non si deve mai dimenticare che anche se qualche evento non si è verificato nella Storia, al peggio non c’è mai limite.
Quali sono i prossimi turning point temporali attesi?
7, 9, 17 e 28. A cavallo di essi potrebbero formarsi minimi/massimi, assoluti/relativi. La data più importante del mese sarà il 28 marzo.
Ogni giorno questa view verrà aggiornata e monitorata nel nostro punto quotidiano sui mercati.