Quando non si pagano le tasse il Fisco è in tutto e per tutto un creditore nei confronti del contribuente che non ha saldato il debito. Tra le famiglie e le imprese, sono davvero in tanti ad avere in Italia, anche in questo momento, delle pendenze con il Fisco. Ed in particolare con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione che, nel frattempo, ha notificato la cartella esattoriale. Per effetto dell’iscrizione a ruolo del debito fiscale dovuto.
Non ha inoltre importanza l’ammontare del debito, in quanto la cartella esattoriale potrà essere recapitata anche per non aver pagato, per un solo anno, il bollo dell’auto. Detto questo, ci sono però anche casi in corrispondenza dei quali la pretesa del Fisco non è legittima. In quanto il debito fiscale, in realtà, è caduto in prescrizione. Vediamo allora quando tutto ciò accade proprio ed anche per il bollo dell’auto.
Come non pagare i bolli auto arretrati tra stralcio e prescrizione
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Nel dettaglio, il bollo auto è uno dei tributi con i termini di prescrizione più bassi. Ovverosia pari appena a tre anni. Il che significa che se dopo tre anni dal mancato pagamento non è mai arrivata alcuna comunicazione, allora il tributo non dovrà essere più pagato.
Ecco quindi come non pagare i bolli auto arretrati. Ma cosa fare se la cartella esattoriale è arrivata comunque dopo tre anni? In tal caso la soluzione più semplice è quella di presentare l’istanza in autotutela per l’annullamento della cartella esattoriale. Così come recentemente pure per il bollo auto c’è stato, attraverso lo stralcio, l’annullamento automatico. Vediamo allora come nel dettaglio.
Stralcio delle cartelle esattoriali anche per la tassa automobilistica, ecco come
Per i debiti fiscali fino a 5.000 euro, infatti, c’è stato lo stralcio delle cartelle esattoriali per il periodo dal 2000 al 2010. Includendo pure eventuali bolli auto arretrati e non pagati. Questi debiti fiscali sono stati infatti annullati a patto d’aver rispettato un limite di reddito fino alla soglia dei 30.000 euro. Con lo stralcio, inoltre, che ha riguardato, nel rispetto dei limiti di reddito, non solo i cittadini, ma anche le imprese.
Se invece non si rientra nello stralcio, e nemmeno nella prescrizione, la cartella esattoriale legata al bollo auto arretrato, ed eventualmente pure ad altre tasse dovute, si dovrà pagare. Per evitare che poi l’Agenzia delle Entrate-Riscossione procede con il recupero forzoso. Ovverosia attraverso il pignoramento dei beni del contribuente, con ipoteche o con il fermo amministrativo per la vettura.
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