Tra gli animali che abbiamo in casa, il gatto certamente occupa una posizione particolare. È dotato di un fisico più piccolo rispetto al cane e anche il suo comportamento è abbastanza differente. Molti lo scelgono proprio perché si mostra indipendente. Lo si può lasciare in casa senza particolari preoccupazioni, perché il nostro micio sa cavarsela bene da solo.
Ci sono poi dei comportamenti che sono tipici proprio del gatto. Uno di questi è quello di fare le fusa. Si tratta di vibrazioni delle corde vocali particolari, che il piccolo felino riesce ad emettere. In genere significano riconoscenza e affetto verso la persona a cui le fa.
Quanto dorme un gatto
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Ma non è la sola caratteristica del gatto. Il dormire per esempio è abbastanza diverso rispetto a noi. L’uomo in genere dorme di notte, per poi restare sveglio tutto il resto della giornata. Il gatto invece schiaccia a vari intervalli dei pisolini, ma dorme anche. Per cui è più il tempo che resta sonnolente che quello che resta sveglio.
Si potrebbe calcolare infatti che mentre in media l’uomo dorme 8 ore al giorno, il gatto potrebbe tranquillamente arrivare a 16. Il doppio delle ore che servono ad un uomo. In pratica se la vita di un gatto potrebbe durare circa 9 anni, 6 di questi potrebbero passare dormendo.
Come mai il gatto dorme a pancia in su e per quanto tempo
Un’altra caratteristica del gatto è quella di riuscire ad addormentarsi subito, molto più velocemente di altri animali, tra cui il cane. Anche dopo la sua caccia e mangiata la piccola preda, riesce tranquillamente a schiacciare un pisolino.
Qualche volta il gatto lo troviamo addormentato a pancia in su. Una posizione abbastanza strana di per sé, soprattutto per il gatto che è diffidente. La pancia infatti corrisponde alla parte del corpo più vulnerabile, più debole e perciò più esposta agli attacchi altrui. È per questo che il gatto in genere dorme con altre posizioni, si potrebbe dire più difensive. Ad esempio si rannicchia, arrotolandosi come un gomitolo. Oppure mette la testa fra le zampe anteriori, ventre incollato a terra, come se fosse un salsicciotto.
A pancia in su
Ci si potrebbe chiedere, come mai il gatto dorme a pancia in su. Se lo fa, significa che si sente veramente a suo agio. L’ambiente che lo accoglie risulta sicuro per lui e per questo espone anche il punto più debole. Un altro vantaggio è che in questo modo la sua colonna vertebrale si distende completamente, per cui poi si sente anche ben riposato.
Però attenzione questo non significa che possiamo accarezzarlo come e quando vogliamo sul ventre. Questo resta sempre una proprietà privata del gatto e anche ben difesa. Se mettessimo la mano sul ventre del gatto mentre sta dormendo, potremmo fargli capire qualcosa di diverso. Che non siamo poi questi amici, così come vogliamo sembrare. Il gatto poi potrebbe reagire anche con una zampata di disappunto.
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