Come lavare il piumone in casa anche se non entra in lavatrice o a secco senza spendere troppi soldi

piumone

Siamo quasi a metà maggio. Possiamo ormai dire con una certa sicurezza di essere ormai entrati nel pieno della bella stagione. Marzo e aprile sono mesi un po’ pazzerelli. Prima di Pasqua, infatti, faceva un gran caldo e, poi, le temperature si sono repentinamente abbassate in gran parte d’Italia. Ora, però, il meteo non dovrebbe fare più brutti scherzi. In queste settimane, molti saranno stati alle prese con il cambio di stagione degli armadi e con le pulizie di primavera. Per i più ritardatari, ricordiamo che esistono dei sistemi efficaci per lavare i vetri senza lasciare aloni.

Considerato il clima altalenante, molti non hanno voluto rischiare il cambio del letto. O meglio, hanno prudentemente aspettato a togliere il caldo piumone. Chi ha aspettato a rinnovare il copriletto, sostituendo quello pesante a favore di quello più leggero, ha fatto benissimo. Al freddo non si riesce proprio a dormire né a riposare bene. Ora, però, è arrivato il momento di sfoggiare il copriletto estivo. Il piumone che ci ha tenuto al calduccio tutto inverno va lavato per bene e poi riposto, in attesa del prossimo autunno. Far lavare il piumone in lavanderia potrebbe essere piuttosto costoso. In base alla città, il prezzo medio è di circa 15 euro. Possiamo risparmiare questi quattrini perché esiste ben più di un metodo per lavare il piumone in maniera casalinga.

Come lavare il piumone in casa anche se non entra in lavatrice o a secco senza spendere troppi soldi

Il metodo più semplice è quello di effettuare il lavaggio in lavatrice. L’importante è controllare le indicazioni riportate in etichetta circa programmi e temperature. Se però il piumone non dovesse entrare in lavatrice (è il caso di un matrimoniale oppure di un elettrodomestico troppo piccolo), potremmo adottare un altro sistema. Basterà riempire la vasca da bagno di acqua calda. Aggiungere 2 cucchiai di aceto, 2 cucchiai di bicarbonato e del sapone di Marsiglia in scaglie. Sistemare nella vasca il nostro piumone e lasciarlo in ammollo per qualche ora. Quindi passare alla fase del risciacquo. A mano o in lavatrice, sarebbe sempre preferibile far asciugare il piumone all’aria aperta. Evitare l’asciugatrice.

Lavaggio a secco anche a casa

Se non si dispone di una vasca da bagno o se, più semplicemente, si preferisce il lavaggio a secco e non ad acqua, possiamo comunque rinfrescare il nostro piumone senza per forza doverlo portare al lavasecco. Dovremo preparare una soluzione composta da:

  • ½ litro di acqua;
  • 25 gocce di tea tree oil;
  • 2 cucchiai di bicarbonato;
  • 5 gocce di olio essenziale di eucalipto.

Versare il tutto in un contenitore dotato di spruzzino. Mescolare energicamente e poi spruzzare su tutto il piumone. Ecco, quindi, varie soluzioni su come lavare il piumone in casa.

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