Tra i consigli per investire e non perdere soldi inutilmente, per offrire soluzioni per fare trading vincente con i propri soldi ci potrebbe essere quello di acquistare azioni Reply.
Da quando è stato quotato nel 2001, infatti, il titolo ha avuto un rendimento eccezionale. Quanto accaduto negli ultimi 10 anni è ormai scritto nel libro dei record di Piazza Affari. Un rialzo di oltre il 3.700% in dieci anni, infatti, non è cosa che si verifica spesso.
La cosa ancora più interessante, però, è che se si calcola la probabilità che un investimento a 10 anni abbia un rendimento positivo, si scopre che è pari al 100%. Anche scendendo a cinque anni la probabilità rimane molto alta, essendo del 91%.
Nonostante tutto, però, il titolo Reply è sempre sopravvalutato. Andiamo, quindi, a vedere come investire su un titolo sopravvalutato che batte sempre il mercato.
Quante vale la sopravvalutazione di questo titolo azionario?
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Il titolo Reply è sopravvalutato in quanto qualunque sia la metodologia classica utilizzata il metodo dei multipli (P/E, PB, PEG) restituisce un titolo sopravvalutato. Ad esempio, la valutazione del gruppo in termini di multipli di utili appare relativamente elevata. Anche il rapporto tra prezzo e fatturato esprime una sopravvalutazione di circa il 60%.
Di diverso tenore sono le raccomandazioni degli analisti, riportate su riviste specializzate, che danno un consenso medio accumulare e un prezzo obiettivo medio che esprima una sottovalutazione di circa il 25% rispetto alle quotazioni attuali. È interessante notare che la dispersione tra le diverse raccomandazioni è molto piccola a indicare una convergenza di visione tra i diversi analisti.
Come investire su un titolo sopravvalutato che batte sempre il mercato
Il titolo azionario Reply (MIL:REY) ha chiuso la seduta del 14 settembre a quota 114,6 euro, in ribasso dell’1,38% rispetto alla seduta precedente.
Come si vede dal grafico dopo una lunga salita (i cui obiettivi erano stati indicati in un precedente report) e la discesa iniziata ad agosto, il titolo sta attraversando una fase di relativa tranquillità. Ecco, quindi, che è indeciso se partire al rialzo o accelerare al ribasso.
Il supporto in area 114,6 euro sta reggendo molto bene. La sua rottura, quindi, potrebbe fare accelerare al ribasso verso gli altri obiettivi indicati in figura dalla linea tratteggiata.
I rialzisti, invece, potrebbero prendere forza nel caso di una chiusura giornaliera superiore a 123,7 euro. In questo caso l’obiettivo successivo potrebbe andare a collocarsi in area 135 euro. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe collocarsi in area 146 euro.
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