Un recente report del gestore patrimoniale americano Nuveen offre una panoramica dettagliata sulle strategie di investimento in vari settori, con un’enfasi particolare sull’obbligazionario, sull’azionario e sull’immobiliare. Come investire secondo Nuveen? Inizialmente, si discute della necessità di mantenere l’equilibrio nel settore obbligazionario, evidenziando che molti investitori hanno ritardato il ribilanciamento, non considerando i rendimenti crescenti degli ultimi due anni. Si sottolinea la necessità di bilanciare i rapporti rischio/rendimento delle diverse categorie obbligazionarie e si suggerisce di capitalizzare su opportunità come gli high yield e i senior loan. Si consiglia anche di considerare gli investimenti nei mercati emergenti.
Come investire secondo Nuveen? Azionario e immobiliare
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Passando all’azionario, si evidenzia l’attuale “momento di alta marea” del mercato, con valutazioni distese e un contesto macroeconomico favorevole. Tuttavia, si consiglia di mantenere la prudenza e di diversificare le esposizioni azionarie. Si suggerisce di privilegiare gli investimenti negli Stati Uniti, in particolare nelle grandi capitalizzazioni e nei settori difensivi. Si discute anche delle opportunità negli altri mercati sviluppati e in quelli emergenti, sottolineando il potenziale delle small cap statunitensi e dei mercati emergenti come Cina, Messico e Brasile.
Infine, si parla delle opportunità nel settore immobiliare, con un cambiamento di visione da sottopeso a neutrale. Si prevede un miglioramento delle condizioni nel settore immobiliare residenziale e si evidenziano le potenzialità del settore immobiliare alternativo. Nonostante le difficoltà nel settore degli uffici, si individuano idee interessanti negli altri settori immobiliari come il residenziale, industriale e immobiliare alternativo. In sintesi, il testo offre una guida completa per gli investitori su come navigare attraverso le opportunità e le sfide presenti nei vari mercati.
Focus su Warner Bros Discovery (DISCA)
Le azioni hanno chiuso l’ultima giornata di contrattazione a 8,48 dollari. Da inizio anno perdono il 21,71% mentre i mercati americani hanno segnato rialzi a doppia cifra. Nel marzo del 2021 hanno segnato un massimo a 78,14. Da quel momento in poi si è assistito a un a vera e propria carambola ribassista. Quali valutazioni poter fare?
Secondo il giudizio degli analisti come riportato dal sito Marketscreener le azioni sarebbero sottovalutate del 61,83% rsipetto ai prezzi attuali.