L’alimentazione sana sappiamo essere alla base di tutto. Spesso quando ci si deve mettere a dieta cala una sorta di depressione e svogliatezza. Questo avviene soprattutto quando il regime dietetico che si sta andando ad affrontare è molto rigido. Invece bisognerebbe abituarsi semplicemente a saper mangiare bene. Nelle diete è essenziale aggiungere alimenti che possano in qualche modo avere dei benefici sulla nostra salute. In particolar modo è importante informarsi sui cibi di stagione in modo da poterne trarre tutte le proprietà. Oggi ci concentreremo su un alimento tipico del mese di novembre: i carciofi.
Proprietà nutritive dei carciofi
Indice dei contenuti
I valori nutrizionali dei carciofi sono davvero ottimi per la nostra salute. Proprio per questo motivo andrebbero consumati di più. C’è chi non li preferisce in quanto hanno un sapore particolare, ma in realtà esisterebbero tante ricette gustose da poter proporre. Con solo 22 kcal sono adatti anche per chi segue una dieta ipocalorica.
Come introdurre i carciofi nella dieta e perché fanno bene
Dunque il nostro obiettivo oggi è quello di comprendere come poter introdurre i carciofi nella nostra alimentazione. Oltre ad essere davvero ottimi, possiamo dire che contengono davvero tante proprietà nutritive. Spesso si sente parlare di persone che presentano i valori di vitamine bassi. Questo può essere un reale problema, in quanto queste sono molto importanti per la nostra salute. Nel caso dei carciofi, sono davvero tanto ricchi di vitamina K.
Perché è importante la vitamina K nei carciofi
Ovviamente tutte le vitamine sono importanti per il nostro sistema. Questa, in particolare, andrebbe a favorire la coagulazione del sangue. Assicura, inoltre, che ci sia un’ottima funzionalità delle proteine che mantengono in forma le ossa del nostro corpo. Dunque, il fatto che sulla tavola di tutti i giorni possiamo avere un alimento che ha queste proprietà è davvero una gran fortuna. Inoltre andrebbero a proteggere anche il cervello.
Proteggere il fegato
Nelle componenti chimiche che costituiscono quest’ortaggio, c’è una sostanza che avrebbe la capacità di proteggere il fegato. Dunque andrebbe a detossificare l’organismo, in particolar modo contrastando eventuali casi di:
- epatite;
- cirrosi;
- ittero.
Anche in questo caso abbiamo un motivo in più per consumare più volte, anche a settimana, i carciofi.
Quante volte mangiarlo a giorno e come metterlo sulla tavola
Ora la domanda che ci sorge spontanea è quante volte sarebbe consigliato consumare i carciofi alla settimana. La dose giornaliera è di circa 250 grammi. Si possono consumare anche due volte alla settimana. Ovviamente l’importante è non esagerare, perché alla base di una dieta ci sta la varietà. Mangiare sempre la stessa cosa non fa bene e non porta a miglioramenti. Visto e considerato che abbiamo detto essere un alimento molto buono, dobbiamo capire anche come portarlo sulla tavola nel modo più appetitoso possibile.
C’è chi ci prepara degli ottimi risotti, o ancor di più crudi. Mangiare la verdura cruda mantiene al 100% le sue proprietà nutritive che con il calore, della cottura, potrebbero perdersi. Possono essere messi tranquillamente anche dentro le insalatone. Chi invece vuole qualche idea anche per l’antipasto, si possono preparare delle deliziose salse con i carciofi. Ottima per accompagnare anche una fetta di carne. Dunque questo è come introdurre i carciofi nella dieta, in maniera molto semplice ma esaustiva.